
È stato finalmente inaugurato lo student housing Marie Curie di Corvetto, destinato agli studenti e alle studentesse fuori sede del Politecnico di Milano. Esaminiamo insieme le caratteristiche di questa importante opera di rigenerazione urbana, dai costi ai servizi forniti, dagli attori del progetto ai soggetti che lo hanno promosso e finanziato.
Il problema degli alloggi studenteschi: le recenti proteste
Negli ultimi mesi ci sono state molte proteste da parte di studenti universitari a Milano da fuorisede, i quali hanno occupato l’ex cinema Splendid di Viale Gran Sasso per manifestare contro il caro affitti. Uno studente a Milano è infatti costretto a spendere dai 6.000 ai 7.700 euro per 11 mesi.
Una risposta alle proteste: il Marie Curie di Corvetto
Come risposta a queste proteste, vi è stata l’inaugurazione di un nuovo studentato del Politecnico nel quartiere Corvetto. Lo studentato si trova in piazzale Ferrara, a pochi passi dalla fermata della metro.
Lo studentato Marie Curie è in realtà stato progettato sei anni fa, ma solo adesso i lavori stanno terminando.
Nuovo studentato del politecnico: il layout distributivo, i servizi, l’inclusione
Lo studentato Marie Curie prevederà 213 posti letto, che costeranno, per gli studenti privi di borsa di studio, tra i 213 e i 350 euro al mese. La residenza si svilupperà in un’area di 6.800 metri quadrati disposti in 8 piani con seminterrato.
Al Marie Curie ci saranno 77 appartamenti: quadrilocali, trilocali e bilocali con bagno e cucina. Ci saranno anche camere singole e doppie con spazi comuni e monolocali.
Lo studentato comprenderà anche i seguenti servizi:
- zone per gli ospiti,
- sale giochi,
- palestre,
- sale studio,
- lavanderie,
- sale video,
- sale musica,
- aree break.
Il 60% dei posti verrà destinato a studenti e studentesse con Dsa.
Studentato Marie Curie: gli attori del progetto
Il progetto di riqualificazione dell’edificio, il recupero di una struttura di un edificio della Aler, è costato 12 milioni di euro ed è stato finanziato da:
- Regione Lombardia
- Comune di Milano
- Miur
- Aler
- Fondazione Politecnico.
L’inaugurazione dello Studentato Marie Curie e le istituzioni presenti
All’inaugurazione del Marie Curie ha partecipato anche la rettrice del Politecnico, Donatella Sciuto, la presidente del consiglio degli studenti del Politecnico, Veronica Marrocu, la vice sindaca e assessora all’istruzione, Anna Scavuzzo e l’assessore regionale alla Casa e Housing sociale Paolo Franco. Il progetto è stato presentato da Graziano Dragoni, direttore generale del Politecnico.
Studentato Marie Curie: le parole dell’assessore Franco
“È un progetto che si inserisce nell’ambito del programma di riqualificazione di tutto il quartiere e che si è concretizzato grazie alla collaborazione istituzionale tra tutti i soggetti coinvolti.
È stata questa collaborazione, nata al fine di ottenere il bene della comunità e dei cittadini, a segnare positivamente tutto il percorso fatto: siamo partiti dall’edificio del progetto avviato da Aler per arrivare, superando anche qualche difficoltà, all’inaugurazione di oggi.
La nuova residenza, grazie alla capacità di attrarre numerosi giovani fuorisede, avrà un impatto positivo sul quartiere. Garantirà infatti un mix abitativo e un mix di funzioni con un indubbio impatto positivo sul contesto urbano.
Questo è quello in cui ho creduto dal primo giorno in cui mi sono insediato come assessore alla Casa e Housing Sociale. Sono infatti fermamente convinto che il mix abitativo e sociale sia la chiave per la rinascita di tante zone.
I giovani che arriveranno, grazie al Politecnico, saranno linfa vitale per queste strade e per chi ci abita”.
Queste le parole dell’Assessore Franco rilasciate il giorno dell’inaugurazione del Marie Curie.
Il progetto del Marie Curie è solo l’inizio
La proprietà dello studentato Marie Curie sarà del comune di Milano, ma l’ateneo lo avrà ad uso gratuito per trent’anni. Lo studentato Marie Curie fa parte di un intervento di rigenerazione più grande, che comprende l’intero Quartiere Mazzini e che avrà un grande impatto sulla città.

In arte Irriverender, è Architetto di formazione, Docente di ruolo di Tecnologia, Copywriter e Seo Specialist.
Collabora con varie riviste e siti, scrivendo saggi su temi di architettura, domotica, design, real estate e tecnologia dell’abitare.