Eliminare i cattivi odori in casa può essere una vera e propria impresa, ma non c’è nulla da temere. Ecco tre suggerimenti pratici e alla portata di tutti per togliere fastidiosi odori dalla cucina, dal bagno e in generale dalla casa.
Gli odori possono essere generati in diversi modi, naturalmente molto dipende dal tipo di casa e dalla famiglia che ci vive: un numero importante di persone in un piccolo spazio può essere più problematico in questo senso, ma anche la presenza dei nostri amici a quattro zampe può essere fonte di qualche cattivo odore.
Insomma, ogni casa ha il proprio profumo/odore, naturalmente non in senso dispregiativo, ma qualche accorgimento per mantenerla fresca e piacevole può sicuramente fare bene. Il primo in assoluto, prima ancora dei tre consigli, è quello di arieggiare; tanto d’inverno quanto d’estate, far circolare l’aria non è solo un ottimo modo per far andare via i cattivi odori, ma anche per non far annidare germi e batteri, per non far aumentare troppo l’umidità e così via.
Come eliminare i cattivi odori in casa? Bicarbonato e aceto
Il primo suggerimento è tanto semplice quanto efficace: il bicarbonato. Si tratta di un prodotto che si può trovare in commercio a prezzi assolutamente accessibili e che ha diverse funzioni veramente notevoli. Il classico prodotto che in casa non deve mai mancare, vista la moltitudine di utilizzi.
Altrettanto vale per l’aceto, un altro prodotto dalle mille funzioni che può essere utile in tutti gli ambienti della casa. Entrambi hanno infatti il potere di pulire e disinfettare praticamente qualsiasi superficie, rendendola non solo pulita ma addirittura “neutra” dal punto di vista degli odori.
Il bicarbonato si usa anche per lavare i piatti e come già detto per pulire tutti i tipi di superfici. Non c’è infatti nulla da temere anche sulle superfici più delicate, come il legno, perché non c’è alcuna controindicazione. L’aceto può invece essere utilizzato in lavatrice (oltre a neutralizzare gli odori contribuisce a mantenere i panni più morbidi e ad una pulizia più profonda) o addirittura unito proprio al bicarbonato per la pulizia delle superfici.
In ultimo, l’aceto può anche essere messo a bollire insieme all’acqua per assorbire gli odori della cucina, spesso sgradevoli soprattutto quando si termina di cucinare. Puoi dire addio agli odori di fritto e di qualsiasi altra pietanza tu abbia cucinato, un semplice pentolone di acqua e aceto assorbirà tutto. Se vuoi, puoi unire anche una scorza d’arancia per dare un tocco di profumo.
Secondo rimedio per il cattivo odore: il pomander
Hai mai sentito parlare del pomander? Se sei una persona particolarmente attenta alla pulizia della casa, probabilmente sì, altrimenti potrebbe essere una parola completamente nuova. Il pomander, infatti, è semplicemente un agrume “imbottito” di chiodi di garofano all’esterno ed è il miglior deodorante naturale che si possa immaginare.
Infatti, ha il potere di assorbire gli odori e contemporaneamente rilasciare nell’ambiente un profumo naturale e agrumato, con il tocco dei chiodi di garofano che può essere molto gradevole, anche se naturalmente dipende dai gusti.
Il pomander va posizionato in maniera strategica e anche vicino a fonti di calore, in questo modo sprigionerà più velocemente il proprio profumo e aumenterà il suo potere assorbente di cattivi odori. Metterlo nascosto vicino a eventuali fonti di cattivo odore può essere un’ottima idea, ma anche lasciarli in bella vista è altrettanto consigliato.
Con i chiodi di garofano si possono addirittura fare delle decorazioni e rendere così questo profumatore non solo utile, ma anche bello esteticamente. Si può fare con limoni, mandarini e arance ed eventualmente anche con più di un frutto.
Profuma la tua casa con candele, incensi e infusi
Una terza via interessante è composta da tutte quelle soluzioni che profumano l’ambiente in maniera più classica, come per esempio le candele, ma anche gli incensi e gli infusi, molto gradevoli.
Dare un’aria speciale alla propria casa è possibile, soprattutto quando si aspettano ospiti e si teme che la cucina produca qualche cattivo odore, e candele e incensi sono veramente un’ottima soluzione alla portata di tutti. Le candele, per esempio, non regalano solo un bel profumo alla casa, ma danno anche un tocco di colore e soprattutto sono mangia-odori.
Come noto, le candele sono in grado di assorbire (anzi bruciare, letteralmente) l’odore di fritto ed in generale hanno proprio una funzione di elimina odori. A differenza degli incensi, molto buoni e profumati (e di mille tipi diversi, come le candele), ma incapaci di assorbire l’odore generato dalle diverse cause viste in precedenza, semplicemente lo coprono.
L’effetto coprente può bastare, ma se si vuole dare alla casa un tocco di profumo persistente ed eliminare definitivamente gli odori le candele sono sicuramente un espediente migliore. Inoltre, le candele sono un perfetto centrotavola o possono essere un tocco di colore come soprammobile, insomma in generale sono molto semplici da contestualizzare.
In ultimo, si può optare anche per gli infusi. Basterà mettere in acqua bollente in un bel pentolone le spezie preferite (menta, eucalipto, salvia, citronella, rosmarino…), creando così un vero e proprio infuso e poi lasciare nella pentola a oltranza, lasciando che il profumo si sprigioni per tutta la casa. Anche questo metodo non assorbe gli odori (o comunque lo fa in maniera limitata), ma permette di assortire le erbe a proprio piacimento e dare un tocco naturale, alla propria casa.
Dopo una laurea in Marketing e un master in Digital Marketing a Edimburgo, lavoro nel mondo del Digital Marketing da 2 anni.
Appassionata di viaggi, fotografia e social media, cerco sempre di applicare il mio lato più creativo in tutto ciò che faccio.