Raffaella Carrà è stata un’icona italiana, non a caso soprannominata “la Regina della televisione italiana” per aver fatto la conduttrice, la ballerina, la presentatrice, la cantante, la soubrette e molto altro ancora. Un’icona che ci ha lasciato il 5 luglio scorso a 78 anni a causa di una malattia che non è stata resa pubblica per volere della stessa Carrà.
Una carriera alle spalle lunghissima, piena di cambiamenti e sempre fedele al suo personaggio “fuori dalle righe”, ma meravigliosamente con accezione positiva. La sua scomparsa aveva visto personaggi di tutti gli ambienti renderle omaggio e sottolinearne la grandezza e lo spessore non solo per la carriera che ha fatto, sotto gli occhi di tutti, ma anche per la donna che è stata.
A ringraziarla e renderle omaggio sono stati davvero in tanti, ma in queste ultime settimane un personaggio in particolare è stato al centro dell’attenzione e si tratta di Laura Pausini. Ciò in relazione alla casa che fu di Raffaella Carrà e che oggi risulta essere in vendita. Ecco come sono legati questi due aspetti apparentemente scollegati.
Casa di Raffaella Carrà a Roma: funesta fu la foto sui social
Non è raro che i fan sappiano distinguere le case dei VIP grazie ai social, a volte grazie a scatti o video condivisi dagli stessi VIP sulle più famose piattaforme social (tipicamente nelle stories di Instagram), altre volte a seguito di documentari o vari tipi di documenti che entrano letteralmente nella vita del VIP di turno… è stato così anche per la casa che fu di Raffaella Carrà.
In questo caso, però, ad aiutare nel riconoscimento è stata una foto pubblicata da Laura Pausini: la famosissima cantante italiana ha pubblicato proprio poco dopo la morte della Regina della televisione italiana una foto in cui aveva in braccio sua figlia Paola. Grazie a questa foto, scattata in casa Carrà, i fan sono riusciti a ricondurre l’abitazione ad una presente su un noto portale di vendita di case.
Un lavoro da investigatori che non poteva scappare ai fan di Raffaella Carrà, che hanno così potuto constatare che la casa era in vendita, a circa nove mesi di distanza dalla sua morte. Una casa in cui ha vissuto per tanti anni, a Roma, ed a cui pare che fosse molto legata. La casa al momento sembra essere sparita dal portale di vendita, a dire il vero, ma pare anche esserci una motivazione ben precisa.
Diventerà un museo LGBTQIA+?
L’indiscrezione gira da alcuni giorni e la scomparsa dal portale di una nota agenzia non può che alimentarne la credibilità. Si tratterebbe di trasformare la casa dell’icona dello spettacolo in un vero e proprio museo, soprattutto in relazione al ruolo che la Carrà ha avuto per la comunità LGBT.
Ha infatti spesso riportato la sua posizione rispetto al mondo LGBT+, ponendosi come vera e propria pioniera di un amore libero, vissuto in maniera moderna. Messaggi a cui oggi siamo sicuramente più vicini, ma che la Carrà ha portato avanti anche in tempi in cui era meno diffuso. Ciò le ha permesso anche di ricevere il riconoscimento di ambasciatrice dell’amore in occasione del World Pride di Madrid nel 2017.
La proposta di far diventare casa sua un museo LGBT viene dallo scrittore Jonathan Bazzi ed anche da Francesco Angeli, Presidente di Arcigay Roma. Queste le parole proprio di Angeli: “Apprendiamo a mezzo stampa che la villa di Raffaella Carrà nel quartiere di Vigna Clara a Roma è in vendita. Ci uniamo per questo all’appello dello scrittore affinché la casa diventi un museo dedicato alla grande artista e icona della comunità Lgbt+”.
Per fare ciò, comunque, la casa dovrebbe innanzitutto essere acquistata da un ente pubblico, con maggiori candidati il Comune di Roma, la Regione o il Ministero dei Beni Culturali.
Al momento non si può confermare né smentire la notizia, ma l’idea c’è ed al momento la casa non è più disponibile per la vendita.
Casa di Raffaella Carrà: ecco com’è fatta
La presenza sul portale di vendita della casa di Raffaella Carrà, seppur temporanea, ha permesso di apprezzarne la bellezza ed i particolari. Parliamo infatti di una abitazione di 420 metri quadrati calpestabili, con ben tre ingressi indipendenti ed all’interno di una zona residenziale con ben 15 palazzine. Palazzine con abitazioni d’alto livello, testimoniate dalla presenza di numerosi VIP, tra cui per altro anche lo storico partner della Carrà, Gianni Boncompagni.
La struttura è molto bella ed ovviamente grande, occupa un piano completo della palazzina in cui è situato ed ha numerosi terrazzi e balconi, oltre ad una grande zona giorno con un salone pensato per ospitare gli amici ed i conoscenti. Un salone da regina, appunto, con affascinanti divani ed un arredamento raffinato e ricercato, per altro rimasto invariato nelle foto apparse sul portale di vendita.
La zona giorno è completata da una grande cucina, una luminosa sala da pranzo e ben tre bagni. Vi è poi un piccolo ascensore interno, che porta fino ad una zona di servizio che era stata adibita a lavanderia, oltre ad una serie di altri servizi che rendono l’abitazione veramente dotata di ogni comfort necessario.
La zona notte, invece, è composta da nove stanze da letto, ognuna con il proprio bagno, mentre la camera padronale ha anche la sauna ed una vasca idromassaggio a completarne la bellezza. Su esplicita volontà di Raffaella, sono poi presenti anche una zona benessere, una palestra ed una sala trucco.
A completare la casa ci sono delicate finiture in colori che vanno dal rosa della camera padronale all’azzurro del salone, oltre a tocchi di oro e diverse superfici in marmo. A prescindere dal destino di questa struttura, possiamo dire che alla casa della showgirl non manca veramente nulla.
Laurea in Lingue e Letterature Straniere Orientali, master in Arabo Giornalistico, appassionata di storia e di tutto ciò che riguarda l’arte, amo partire senza una destinazione per viaggi all’insegna dell’avventura.
Oggi mi occupo di Digital Marketing per Wikicasa, realtà in cui ho trovato un contesto dinamico e stimolante, dove poter crescere professionalmente e mettere in luce le mie capacità.