L’epidemia di Covid-19, che ha comportato l’avvicendarsi di decreti e provvedimenti normativi per la chiusura temporanea e/o a supporto di alcune attività produttive – identificate nei documenti ufficiali con i codici Ateco – può aver fatto sorgere questo dubbio.
Il codice ateco che designa le agenzie immobiliari è il seguente: 68.31.00 – Attività di mediazione immobiliare.
Ma cos’è e a cosa serve il codice Ateco?
Il codice ateco è una combinazione alfanumerica che serve ad identificare in maniera univoca ed istituzionale un’attività economica. Si tratta di una classificazione che risponde a finalità di semplificazione e viene utilizzata a scopi statistici, fiscali e contributivi.
La classificazione è infatti approvata dall’ISTAT e condivisa da Agenzia delle Entrate, Camere di Commercio, Ministero ed associazioni imprenditoriali.
Ad ogni codice Ateco, inoltre, corrisponde una fascia specifica di rischio dell’attività economica, individuata ed assegnata dall’INAIL. L’attività di mediazione immobiliare è classificata a ‘rischio basso’.
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Web enthusiast, appassionata di viaggi, libri e scrittura. Siciliana d’origine, milanese d’adozione, dopo una laurea in Management presso l’Università Bocconi di Milano, entra a contatto col mondo delle startup e del Prop-tech. Oggi lavora come Consulente di Marketing.