10 Giugno 2021, 22:20

L’acquisto di una casa è un momento molto importante e delicato, che richiede tempo e una calma valutazione, affinché la casa scelta rispecchi in toto le esigenze di chi andrà ad abitarla.

Tra le tante tipologie residenziali esistenti, una tra le più ambite e particolari è l’attico.

L’attico è un edificio abitativo libero, costruito sul tetto di un edificio a molti piani. Spesso nel linguaggio comune per attico si intende l’ultimo piano di un palazzo, tuttavia, generalmente per essere considerato tale, l’attico deve trovarsi sopra il cornicione di un edificio, possedere un terrazzo ad uso esclusivo ed essere arretrato rispetto al filo della facciata dell’edificio.

Quali sono i pro e i contro dell’abitare in un attico? Vediamolo insieme.

I vantaggi di vivere in un attico

Vivere in un appartamento che si trova all’ultimo piano di un edificio ha i suoi vantaggi. Spesso l’attico è associato a un’abitazione lussuosa, e nell’immaginario collettivo viene considerato accessibile a pochi, tuttavia spesso si possono trovare soluzioni alla portata di tutti, di diverse misure e tipologie.

Tra gli aspetti positivi di abitare in un attico vi sono:

  • Maggiore luminosità: è uno degli aspetti più evidenti che presentano gli ambienti di un attico riguarda la luce che filtra dalle ampie superfici vetrate e dagli spazi aperti che, normalmente, un attico possiede.
  • Presenza di una terrazza ampia ad uso esclusivo dove potersi rilassare, organizzare pranzi, feste e altri eventi.
  • Piscina: elemento che non si trova in tutti gli attici, ma che spesso è presente. In estate, la piscina permette di godersi un bel bagno comodamente da casa propria e in totale privacy.
  • Vista panoramica. Trovandosi all’ultimo piano di un edificio, l’attico regala una vista panoramica mozzafiato, con una vista dei tetti della città o di paesaggi in lontananza.
  • Assenza di inquilini al piano superiore e quindi maggiore tranquillità, silenzio e privacy.
  • Sicurezza contro ladri e furti. L’ultimo piano è abbastanza sicuro contro i ladri; il terrazzo dovrà essere però accessibile solo da un’unica porta, possibilmente interna all’appartamento.

Gli svantaggi di vivere in un attico

Come in tutte le cose non esistono solo gli aspetti positivi. Vivere in un attico presenta anche qualche svantaggio, tra cui:

  • Prezzi superiori: il prezzo è solitamente più alto rispetto agli appartamenti dei piani inferiori.
  • Maggiori spese condominiali: oltre al prezzo più alto, sono superiori anche le spese condominiali legate all’utilizzo dell’ascensore e ai costi per la sua manutenzione.
  • Maggiore esposizione al vento nei mesi invernali. Non avendo appartamenti adiacenti, l’attico non sfrutta il calore delle pareti in comune. Inoltre, essendo maggiormente esposto a temperature rigide e correnti d’aria, l’appartamento è più freddo rispetto ai piani inferiori. É sempre consigliabile possedere impianti innovativi che permettono un costo relativo alle spese di riscaldamento contenuto e più basso, rispetto agli impianti tradizionali.
  • Esposizione al sole. L’attico è caratterizzato da una notevole esposizione al sole, e d’estate i muri si surriscaldano e rendono l’appartamento particolarmente caldo.
  • Infiltrazioni d’acqua provenienti dal tetto o dal terrazzo, causate da forti pioggie.
  • Open space: aspetto che può piacere e non piacere. Spesso gli interni dell’attico sono simili a un open space, con pilastri di sostegno portanti nel mezzo e potrebbe essere difficile dividere gli spazi.
  • Minor sicurezza: se da una parte vivere in un attico significa avere più libertà, dall’altra può essere meno sicuro. Infatti, in caso di incendio, terremoti o altre circostanze catastrofiche, i piani più alti sono quelli maggiormente a rischio.

Svantaggi: come risolverli

Nel momento in cui si decide di comprare un attico, è necessario effettuare interventi edilizi per risolvere da subito i problemi legati alla casa che con il tempo potrebbero diventare fastidiosi.

Ad esempio, per far fronte ai problemi legati alle condizioni climatiche, è essenziale da un lato, attrezzare l’appartamento di un impianto di climatizzazione per affrontare al meglio la stagione estiva, dall’altro si potrebbe coibentare il tetto per evitare di disperdere calore, e di conseguenza per risparmiare anche sui costi di riscaldamento. L’ideale sarebbe quello di disporre una coibentazione, oltre a quella del tetto, anche di pareti e finestre.

Infine, si consiglia di effettuare un rifacimento degli infissi di tutta la casa, in modo tale da garantire la protezione efficiente dell’attico dal freddo della stagione invernale e dal caldo provocato dall’estate.

Polizza assicurativa

Quando si acquista un attico può essere fondamentale stipulare una polizza assicurativa per tutelarsi dai possibili danni che potrebbero emergere.

La polizza assicurativa, infatti, copre le seguenti voci:

  • Eventuali perdite e infiltrazioni al piano di sotto
  • Eventuali infiltrazioni d’acqua da soffitti e muri
  • Eventi atmosferici:  la maggiore esposizione dell’attico a piogge, neve e vento forte ma anche al sole potrebbe causare danni alla pavimentazione del terrazzo, alle finestre o ai muri
  • Caduta di oggetti dal terrazzo che potrebbero causare danni ad automobili o ferire persone.

In conclusione, è possibile affermare che quello immobiliare è quasi sempre un ottimo investimento (puoi approfondire qui). In particolare, decidere di andare a vivere in un attico, avendone le possibilità economiche, può essere senza dubbio un’ottima scelta. Tuttavia, è sempre una decisione che deve essere presa considerando tutti i pro e i contro e soprattutto valutando le proprie esigenze abitative.

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