Gli inconvenienti peggiori che possano capitare d’inverno sono certamente i guasti alla caldaia, così come quelli ai termosifoni, di cui abbiamo già parlato. Come affrontarli? Vediamo un elenco dei casi più comuni e alcune possibili soluzioni.
La caldaia non si accende
Se la caldaia non si accende del tutto, la prima cosa da fare è controllare il quadro degli strumenti: si sono per caso azionati dei sistemi di sicurezza che l’hanno disattivata? Poi, verifichiamo la configurazione dell’impianto: è ancora impostato sulla modalità estiva? Oppure, una spia potrebbe segnalare il blocco della caldaia: in questo caso, va effettuato il reset del sistema. Se questo non funziona, potrebbe trattarsi di un calo della pressione: se è così, è visibile grazie al manometro. Un’altra causa da considerare è la chiusura del rubinetto dell’acqua o del gas, oppure la disattivazione della corrente. Una volta appurata l’origine del malfunzionamento, abbiamo le seguenti opzioni:
- Aumentare o diminuire la pressione dell’acqua: deve essere compresa fra 1 e 1,5 bar. Questo vale anche quando l’acqua non esce o va a intermittenza;
- Far pulire o sostituire il bruciatore;
- Eliminare il calcare;
- Controllare tutti i collegamenti: il rubinetto centrale dell’acqua, quello del circuito del gas. Nelle caldaie elettriche, potrebbe trattarsi del salvavita o di un fusibile bruciato. Nei modelli più datati, i tasti di configurazione potrebbero non essere posizionati nella modalità giusta.
La caldaia va in blocco
Anche in questo caso, la pressione potrebbe essere troppo alta o troppo bassa. Oppure, potrebbe essersi ostruito l’impianto di scarico dei fumi. Se è così, bisogna rivolgersi a un professionista. Se non è colpa dei fumi o del calcare, dobbiamo prendere in considerazione una bolla d’aria nei radiatori. Se è così, basterà aprire le valvole per farli sfiatare. Negli altri casi, ecco le soluzioni a disposizione:
- Schiacciare il tasto Reset per 5 secondi;
- Leggere il display (c’è una legenda sul libretto delle istruzioni) per comprendere l’entità del problema. In questo modo, capiremo facilmente se ci siano errori di impostazione in base alla stagione e alle funzionalità richieste.
La caldaia perde acqua
Anche in questa evenienza, la colpa potrebbe essere della pressione troppo alta. Si può provare a far uscire l’acqua dai termosifoni, per diminuire la pressione per via indiretta. Se neppure questo funziona, vanno controllati i tubi, i raccordi e le guarnizioni. Se sono danneggiati, bisogna rivolgersi a un tecnico per farli sostituire.
Come evitare i guasti alla caldaia?
La parola d’ordine, come sempre, è manutenzione. Per legge, la revisione di questo elettrodomestico è obbligatoria. Chi ha una caldaia a combustibile liquido o solido deve far controllare il tiraggio dei fumi ogni due anni, chi ne ha una a gas ogni quattro. Al termine dell’intervento, si riceve un documento di buon funzionamento.
È importante anche l’utilizzo consapevole: monitorare il display della caldaia e controllare che non si sia depositato il calcare.
In ognuno dei casi presentati, il consiglio migliore è sempre e comunque rivolgersi a un tecnico specializzato. Comunque sia, buona fortuna e buona prevenzione per la fine di questo inverno!
Erica Gazzoldi è insegnante, giornalista e blogger. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi brevi.