La battuta d’arresto che ha coinvolto il settore del crowdfunding sembra non aver toccato il settore immobiliare. Nascono ogni giorno nuove piattaforme per iniziative in ambito real estate, ma è una buona idea utilizzare questo potente strumento?
Ecco una panoramica per orientarsi meglio nel mondo del real estate crowdfunding.
Crowdfunding immobiliare: cos’è?
Crowdfunding, letteralmente, significa crowd (folla) e funding (finanziare), e non è una modalità nuova, solo che prima era concessa solo ai grandi investitori, mentre adesso è possibile partire anche solo da 50 euro. Questo permette ai piccoli investitori di “scommettere” su un progetto e guadagnare sulle quote acquistate, una volta che il progetto viene avviato.
Il crowdfunding immobiliare, chiamato anche Real Estate Crowdfunding, permette di raccogliere fondi per finanziare progetti immobiliari. Ciò avviene tramite piattaforme di tre tipi:
- Lending, che propongono forme di prestiti, che poi vengono rimborsati agli investitori con anche gli interessi.
- Equity, in cui ogni utente sottoscrive delle quote di capitale di rischio della società che propone il progetto immobiliare.
- Piattaforme ibride.
Lending Real Estate crowdfunding: i diversi tipi
I progetti di lending crowdfunding immobiliare si dividono in quattro tipologie:
- Riqualificazione energetica;
- Demolizione e ricostruzione di un edificio;
- Cambio di destinazione d’uso;
- Frazionamento di grandi unità immobiliari.
L’idea è riqualificare e rivendere per ripagare gli investitori. Queste iniziative investono gli edifici residenziali e quelli turistici.
Equity Real Estate crowdfunding
Il modello equity crowdfunding immobiliare prevede varie opzioni:
- Buy to Sell: prevede l’acquisto degli immobili da ristrutturare o dell’area su cui edificare.
- Buy to Let: degli immobili vengono ristrutturati e messi in locazione.
- Rent to Rent: una società affitta strutture che poi subaffitta e gestisce.
Come funziona il crowdfunding immobiliare
Chi ha intenzione di investire sul real estate crowdfunding deve recarsi in una delle piattaforme disponibili e selezionare tra i progetti presenti (può anche investire 1.000 euro in un progetto e 50 in un altro). Le piattaforme contengono tutti i dati, dai documenti catastali al business plan.
A seconda se la piattaforma è di Lending crowdfunding immobiliare o di Equity, si diventa creditori (lending) o veri e propri titolari di alcune quote societarie e quindi soci a tutti gli effetti (equity).
Real estate crowdfunding: perché investire? I principali vantaggi
In generale, investire sul mattone viene considerato uno dei modi più sicuri. Farlo tramite il crowdfunding immobiliare è un modo per poter partire da cifre contenute e per non rimanere irretiti nella burocrazia.
Investire nel real estate crowdfunding consente di:
- attivare un portafoglio bilanciato;
- entrare nel real estate con piccoli investimenti, in modo che anche i piccoli investitori abbiano un loro spazio;
- poter trovare progetti selezionati tramite i filtri delle piattaforme;
- avere una burocrazia ridotta all’osso;
- investire su beni concreti e quindi più solidi;
- diversificare il proprio patrimonio.
I rendimenti medi, per periodi medio-lunghi, e utilizzando piattaforme di equity crowdfunding, sono circa del 10% annuo. Può essere anche di più o può non esserci alcun guadagno.
Crowdfunding immobiliare: rischi
Oltre ai vantaggi, ci sono anche importanti rischi da tenere presenti: il primo è la chiusura della piattaforma, che potrebbe avvenire all’improvviso; il secondo è che questo tipo di iniziative coinvolgono anche investitori senza competenze finanziarie, che potrebbero non comprendere il loan to value e quindi non essere coscienti del rischio.
Inoltre, questa modalità non da grande controllo sull’operato al singolo investitore.
Come fare soldi col crowdfunding immobiliare: i parametri da considerare
I parametri da tenere presenti quando si investe nel crowdfunding immobiliare sono i seguenti:
- andamento del settore real estate;
- business plan;
- solidità dell’azienda proponente;
- qualità degli altri investitori;
- presenza di un team tecnico di esperti;
- passione dei proponenti e degli investitori.
Come creare un crowdfunding immobiliare: le principali piattaforme
Ecco una panoramica delle principali piattaforme per fare real estate crowdfunding in Italia e all’Estero.
Crowdfunding immobiliare in Italia
Le principali piattaforme utilizzate per il crowdfunding immobiliare in Italia sono:
- Crowdfundme;
- ReCrowd;
- Trusters;
- Rendimento Etico;
- Concrete;
- ItalyCrowd;
- ReLender;
- Walliance.
Real estate crowdfunding in Europa
Per l’estero, invece, ecco i principali punti di riferimento europei:
- Crowdestate;
- Reinvest24;
- Rendity;
- EstateGuru;
- Housers.
Crowdfunding immobiliare: tassazione
Essendo gli investimenti del Crowdfunding degli investimenti finanziari, ogni guadagno (al netto della spesa iniziale) viene tassato al 26%.
In arte Irriverender, è Architetto di formazione, Docente di ruolo di Tecnologia, Copywriter e Seo Specialist.
Collabora con varie riviste e siti, scrivendo saggi su temi di architettura, domotica, design, real estate e tecnologia dell’abitare.
