Il 12 dicembre, debutta ufficialmente sulla scena nazionale del fintech Trusters, la nuova piattaforma di crowdfunding immobiliare 100% made in Italy. Trusters punta il suo vantaggio competitivo su qualità, efficienza e velocità del servizio; offrendo la possibilità di investire, in tante aree del Paese, in operazioni che si concludono e generano profitti a partire da 9 mesi.
Composto da un team di professionisti con elevata e comprovata esperienza nel settore, Trusters ha avviato collaborazioni con prestigiosi partners e operatori del settore immobiliare per offrire il meglio ai propri clienti e investitori.
Tra gli altri partner, il Politecnico di Milano, con cui avvierà dei corsi di formazione rivolti agli investitori nel campo immobiliare; l’avvocato Alessandro Lerro, presidente dell’Associazione italiana dell’Equity crowdfunding e tra i massimi esperti, a livello mondiale, di finanza alternativa, che si occuperà degli aspetti legali.
Per proseguire con Folkfunding, società italiana leader nello sviluppo di progetti di crowdeconomy che ha firmato il sito e l’apparato tecnologico della piattaforma e Lemonway che ne gestirà e garantirà il sistema dei pagamenti.
Trusters è il “crowdfunding immobiliare alla portata di tutti”
E’, infatti, rivolto sia ai piccoli investitori che potranno iniziare a operare con 100 euro, sia a professionisti del comparto e attori istituzionali, dai costruttori, alle agenzie immobiliari, passando per interlocutori del mondo della finanza.
“Ci differenziamo dalla concorrenza per essere la prima piattaforma di lending crowdfunding del settore immobiliare 100% italiana, afferma Andrea Maffi, Fondatore e Chief Operation Officer di Trusters. Le opportunità di investimento proposte saranno sul suolo italiano, con particolare interesse alla città di Milano e del suo primo hinterland (almeno nella fase iniziale della piattaforma); con un orizzonte temporale molto breve, dai 9 ai 18 mesi. I nostri saranno, quindi, investimenti oltre che semplici, in operazioni immobiliari strutturalmente non complesse, anche molto veloci. Inoltre Trusters sarà l’unica piattaforma a vantare una partnership commerciale con un importante network immobiliare in franchising come RE/MAX Italia, forte della sua rete mondiale composta da oltre 8.000 agenzie immobiliari; a cui seguiranno altri importanti players del settore ”.
Come si investe su Trusters?
Investire su Trusters è molto semplice. E’ sufficiente registrarsi sul sito (in pochi minuti e senza costi) e creare un proprio account, (la privacy sarà garantita in ogni passaggio). Quindi bisognerà scegliere l’immobile più adatto alle proprie esigenze e seguirne l’evoluzione di mercato, tenendo sotto controllo tutti i parametri economici. Infine, una volta terminata l’operazione, si riceverà sul conto di deposito Trusters il rendimento maturato insieme al capitale investito; cifre che potranno poi essere trasferite sul proprio conto corrente con un semplice click.
“Trusters vuole arrivare a proporre 30 operazioni immobiliari nel primo anno di vita, per una raccolta totale di 3 milioni di euro”; prosegue Andrea Maffi “e ha intenzione di creare collaborazioni con un grande numero di agenzie immobiliari e avere il più alto tasso di restituzione rendimenti di tutto crowdfunding immobiliare. Quest’ultimo a nostro avviso, nei prossimi anni passerà, in Italia e prima ancora in Europa, da strumento alternativo a sistema fondamentale di finanziamento del comparto immobiliare”.
Immobili all’asta, cambi di destinazione d’uso, frazionamenti con ristrutturazioni e riqualificazioni nelle zone centrali e semi-centrali di Milano sono le prime proposte della piattaforma che presto saranno affiancate da nuove offerte in città come Roma e Firenze ed altre città residenziali e turistiche del Paese.
Web enthusiast, appassionata di viaggi, libri e scrittura. Siciliana d’origine, milanese d’adozione, dopo una laurea in Management presso l’Università Bocconi di Milano, entra a contatto col mondo delle startup e del Prop-tech. Oggi lavora come Consulente di Marketing.