Il Bonus zanzariere 2021 è una delle agevolazioni previste dall’Ecobonus 50%. Ma in cosa consiste esattamente?
Il bonus consente di ricevere un rimborso del 50% sulle zanzariere acquistate e installate nella propria abitazione. Tuttavia, per ottenere questa agevolazione occorre siano rispettati alcuni requisiti.
Ecco nello specifico come funziona l’agevolazione e come richiederla.
Bonus zanzariere 2021: cos’è
Il bonus zanzariere come detto precedentemente è un’agevolazione fiscale contenuta nell’ambito dell’Ecobonus 50%.
Possono richiedere e beneficiare del bonus zanzariere i soggetti che sono:
- Proprietari di unità immobiliari
- Nudi proprietari
- Affittuari
Inoltre, può beneficiarne anche chi ha un diritto di godimento reale sull’immobile che è preso in considerazione per acquistare e installare le zanzariere.
Tuttavia, per poter ottenere il bonus zanzariere 2021 occorre che le zanzariere che si desiderano acquistare rispettino i requisiti relativi alle schermature solari, incluso il valore del fattore di trasmissione solare e gli orientamenti delle superfici vetrate protette.
Queste caratteristiche sono in grado di apportare un miglioramento notevole per l’efficienza energetica per gli immobili appartenenti a qualunque categoria catastale, a condizione che siano già esistenti, regolarmente accatastati e in regola con il versamento dei tributi e oneri.
Di conseguenza, sono escluse dal bonus zanzariere 2021 tutte le unità abitative che si trovano in corso di costruzione e che non sono ancora state ultimate.
Bonus zanzariere 2021: le caratteristiche essenziali per ottenerlo
Per usufruire della detrazione del 50%, le zanzariere devono possedere la funzione di schermatura solare. L’Agenzia delle Entrate ha fornito tutti i chiarimenti sulle caratteristiche che le zanzariere che si desiderano installare, devono possedere per poter beneficiare del Bonus Zanzariere 2021.
In particolare, le caratteristiche essenziali che le zanzariere devono possedere sono:
- Rispetto delle indicazioni di trasmittanza termica U. Questa è una grandezza fisica utilizzata per il calcolo di dispersioni termiche attraverso una superficie. In particolare, valore di trasmittanza termica U basso corrisponde a minori dispersioni termiche.
- Possedere un valore Gtot (fattore totale di energia solare) maggiore di 0.35, certificato da un organismo certificato. Il valore G tot fa riferimento alla combinazione del fattore solare del vetro sommata a quella del dispositivo di schermatura solare.
- Avere la marcatura CE, ovvero la certificazione che il prodotto è conforme agli standard comunitari di salute e sicurezza.
- Devono essere fissate in modo fisso su finestre e porte a vetri; sono escluse dal bonus le zanzariere di tipo montabile o smontabile.
- Devono essere applicate all’esterno della finestra, all’interno o integrate nell’infisso.
- Essere regolabili in relazione alla radiazione solare, devono avere la possibilità di essere alzate, abbassate, aperte o chiuse. Inoltre, devono rispettare le normative a livello nazionale e locale in materia di efficienza energetica.
- Devono essere applicate e installate su una superficie vetrata ed esposta.
Bonus zanzariere: come funziona la detrazione
Se i requisiti disposti dall’Agenzia delle Entrate sono rispettati, con l’installazione di nuove zanzariere è certamente possibile andare a detrarre, dalla spesa totale:
- Il costo della schermatura delle zanzariere
- La posa in opera
- Eventuale smontaggio e il successivo smaltimento delle vecchie schermature;
- Gli interventi accessori
- Le spese professionali (es. spese per pagare geometri o architetti)
La detrazione consiste nella riduzione delle imposte Irpef o Iref, per una cifra pari al 50% della spesa sostenuta entro il 31 dicembre 2021 per l’acquisto e l’installazione di zanzariere con schermatura solare e per la rimozione di sistemi già esistenti.
Il limite massimo di spesa detraibile è di 60 mila euro. Per riuscire a detrarre le spese per l’installazione delle zanzariere, occorre inserire nel comma delle schermature solari e non con gli infissi nella scheda infissi.
Lo sgravio fiscale viene recuperato in 10 quote annuali di pari importo, mentre il pagamento delle spese deve essere effettuato con bonifico parlante. Infine, è necessario comunicarlo all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Per approfondire l’argomento delle agevolazioni disponibili in ambito edilizio, leggi anche l’articolo riguardante il Superbonus edilizia.
Sospesa tra il Lago Maggiore e Milano. Ama molto scrivere e ancora di più leggere.
Vegetariana, amante degli animali e della musica. Le piace andare ai concerti, fare sport, bere caffè, svegliarsi presto la mattina e meditare. Dopo la laurea in Marketing & Comunicazione si dedica al copywriting continuando a guardarsi intorno in cerca di nuovi stimoli e opportunità.