Una relazione conveniente
Se anche tu sei alle prese con la vendita di casa oppure stai cercando la tua nuova abitazione, ti sarai reso conto (o te ne accorgerai presto) che individuare un agente immobiliare qualificato potrebbe semplificarti la vita, rendendo più sicura la compravendita.
Inoltre, col mare di informazioni presenti sul web e vivendo in un paese iper-normato, un percorso di consulenza dedicata può davvero fare la differenza in termini di tempo, di denaro e di costo emotivo (prova a risolvere un imprevisto urbanistico o fiscale il giorno dell’atto notarile!).
Certo, c’è la questione della provvigione, spesso vista come una gabella, ma che ci vuoi fare, ogni servizio (o prodotto) ha il suo prezzo. D’altra parte stiamo parlando di affari non di una cena di beneficenza, ti pare?
Il rischio è il suo mestiere
Il rapporto tra cliente e agente immobiliare è tra i più singolari che potete vivere, non è come andare dal commercialista, dall’avvocato o dal medico. Nella nostra italica cultura assume un carattere di ambiguità, una via di mezzo tra un trovarobe (che nel mondo del cinema è quella figura incaricata al reperimento del materiale necessario per le scene), un confessore (compro o vendo casa perchè…), un esperto di marketing, un consulente per ogni quesito (commerciale, tecnico, amministrativo, condominiale, legale, fiscale), un pungiball (sacco da pugilato per i momenti di stress durante la trattativa) che pagherete “SOLO SE” l’affare si concluderà.
Diversamente da altri professionisti, quindi, che paghereste a prescindere dal risultato, con l’agente immobiliare avrete a disposizione tutte le sue competenze che matureranno un compenso economico solo al raggiungimento del risultato. Non male, vero?
Buon senso, motivazione e buone maniere.
Data la natura “particolare” della relazione con l’agente immobiliare, è bene mettere a fuoco alcuni aspetti utili a mantenere ottimi rapporti con questo professionista e metterlo nelle migliori condizioni per farlo lavorare bene, nel vostro interesse.
- Sii empatico con chi lavora a commissioni – La maggioranza degli agenti immobiliari lavora su base provvigionale. In pratica non viene pagato se non conclude la trattativa. Non richiedere la sua consulenza e i suoi servizi se poi, alla prima occasione utile, hai la “furbesca” possibilità di “saltarlo”, escludendolo dalla trattativa (l’infedeltà è assai comune anche tra i clienti meglio intenzionati);
- Appuntamenti e puntualità – L’agente immobiliare non lavora in un pronto soccorso. Non pretendete di essere la sua unica priorità. Provare a fissare appuntamenti “adesso per adesso” non è una buona strategia.
Se l’appuntamento è fissato e pensi di non presentarti o sei in ritardo, meglio avvisare. Incredibile a dirsi, ma una telefonata o un messaggio con whatsapp sortiscono effetti benefici sul livello di stress;
- Scegli il tuo consulente – Puoi decidere di valerti della consulenza dell’agente immobiliare non solo per la vendita dell’immobile, ma anche per la ricerca (property finder). I vantaggi di avere un unico referente qualificato sono innumerevoli, ma ricordati di affidargli un incarico scritto, in esclusiva. Rendersi disponibili a più professionisti, denota uno stile per così dire “libertino”, in apparenza molto conveniente, ma nella realtà “diluisci” solo la motivazione a perseguire i tuoi interessi. Impossibile far seguire la contabilità della tua azienda da più commercialisti contemporaneamente?
- Sei un turista immobiliare? Se pensi di acquistare casa, coinvolgi l’agente immobiliare nel momento giusto, dopo aver verificato qual è la tua capacità di spesa, magari avendo ottenuto una predelibera di mutuo dalla tua banca o un parere formale dal tuo consulente del credito. Visitare decine di case, tanto per farsi un’idea, non rispetta il tempo del professionista che puoi mettere a frutto in modo più efficace;
- Se vendi casa, occhio al prezzo – C’è un momento magico che sprecano in molti quando mettono in vendita la loro casa. I primi 60 giorni di promozione sono strategici per avvicinare la maggioranza dei potenziali interessati. Se ti presenti al mercato col prezzo sbagliato, inflazioni l’efficacia della promozione facendo spendere male il denaro al tuo agente immobiliare. Ridurre il prezzo successivamente, o utilizzare l’alibi del “tanto non abbiamo fretta” non sono alternative convenienti.
Quando il tuo consulente immobiliare farà una valutazione scritta ed argomentata del tuo immobile, meglio dargli fiducia. Lui sa come si muove il mercato, ha la sensibilità sulle tendenze del momento ed è supportato dai numeri, non dalle emozioni del momento e dai “secondo me“.
- Rendi presentabile l’immobile – Vuoi vendere in fretta e difendere il prezzo richiesto? Hai una sola strada percorribile verso il successo: presenta al meglio la tua merce. Fatti consigliare dal tuo agente immobiliare che, probabilmente, ricorrerà alle competenze dell’home stager. Dipingere le pareti, sistemare la posizione degli arredi, pulire ed ordinare l’immobile quando c’è una visita programmata, utilizzare lievi profumazioni d’ambiente, sono aspetti molto importanti e mai banali.
Se pensi di acquistare o vendere casa non perdere tempo, prima di tutto scegli l’agente immobiliare più adatto a te (trovi qualche consiglio qui) e non dimenticare le regole del “bon ton” per ottenere il massimo dalla sua professionalità.
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Web enthusiast, appassionata di viaggi, libri e scrittura. Siciliana d’origine, milanese d’adozione, dopo una laurea in Management presso l’Università Bocconi di Milano, entra a contatto col mondo delle startup e del Prop-tech. Oggi lavora come Consulente di Marketing.
