Cos’è il social housing?
Il social housing si colloca a metà tra l’edilizia popolare e le proprietà private vendute o affittate a prezzo di mercato. L’obiettivo principale di questa edilizia sociale è fornire alloggi con buoni o ottimi standard di qualità, a canone calmierato, che non superi il 25%-30% dello stipendio.
Inoltre, il social housing è caratterizzato da progetti di tipo sociale che hanno lo scopo di far nascere comunità e sviluppare l’integrazione, come ad esempio l’utilizzo di spazi e servizi comuni tra gli abitanti.
A chi si rivolge?
Il social housing si rivolge a famiglie o coppie del ceto medio, che non possono permettersi una casa a prezzo di mercato, ma che hanno un reddito troppo alto per accedere all’edilizia popolare. In generale famiglie di lavoratori non assunti a tempo indeterminato, studenti e immigrati.
Ecco i principali destinatari in macro-categorie:
- Nuclei familiari a basso reddito
- Giovani coppie
- Anziani in condizioni economiche svantaggiate
- Studenti fuori sede
Il complesso di housing sociale “Cenni di Cambiamento” di Cascina Torrette a Milano
Come funziona?
Il social housing riguarda prevalentemente case in affitto permanente che vengono assegnate agli aventi diritto per un periodo di normale locazione residenziale (4 anni + 4 anni).
Quali sono i vantaggi per la comunità?
In un momento di crisi economica come quello che stiamo vivendo, l’housing sociale, oltre a garantire l’alloggio a tutta la popolazione, rappresenta un vantaggio per l’intera comunità:
- È un rimedio alla disuguaglianza abitativa
- Combatte l’esclusione sociale e sostiene il mix sociale
- Persegue l’efficienza produttiva, affinché la qualità delle costruzioni nuove e di quelle ristrutturate sia la più elevata possibile
- Dispone di un’offerta flessibile, in grado di rispondere rapidamente ad un aumento della domanda
- Contribuisce al risparmio energetico
- Rappresenta un’opportunità per l’economia in generale e il settore immobiliare in particolare
Il complesso di social housing “Cascina Merlata” a Milano
Gli interni di un appartamento tipo a Cascina Merlata
Web enthusiast, appassionata di viaggi, libri e scrittura. Siciliana d’origine, milanese d’adozione, dopo una laurea in Management presso l’Università Bocconi di Milano, entra a contatto col mondo delle startup e del Prop-tech. Oggi lavora come Consulente di Marketing.
12 Commenti
Nicole Zaffaroni
Buongiorno Anna, quali aspetti vorrebbe approfondire?
Anna balboni
Vorrei maggiori informazioni in merito agli appartamenti in housing sociale..grazie
Alberto
Buongiorno, sono proprietario di un immobile in provincia di Monza e Brianza che avrei intenzione di cedere a prezzo calmierato per finalità di housing sociale o comunque per scopi di aiuto al sociale (casa protetta, comunità di recupero, ecc.).
Chiedo cortesemente se potete indicarmi a quali operatori posso rivolgermi per sottoporre questa iniziativa?
Grazie.
Lizzette
Salve, vorrei più informazioni, grazie
Beatrice
Buonasera vorrei capire cosa indendete per sociale, visto che chiedete un terzo dello stipendio l ater si basa sul’ isee e calcola l affitto su un reddito di 10.000 annui che sono circa 80 euro al mese di affitto, voi chiedete per chi percepisce 1000 euro al mese 330….
Lucia
Salve sono una ragazza di 26 anni disabile al 100% in attesa di trapianto di polmoni sono a Milano con mia madre e mio fratello e fino ad ora siamo stati in appoggio con un associazione ma adesso dobbiamo andare via e cerchiamo casa con un affitto non troppo alto in quanto abbiamo come entrata solo la mia pensione con accompagnamento e mio fratello ma con contratto ad ore.. saremmo interessati a questo progetto..
Virginia Caceres
Siamo una coppia con un figlio siamo interesati del vostro progetto, per avere una vita più sereno gradirei della vostro contatto grazie
Avv. constantinos varvarigos
Attualmente le persone che hanno difficoltà a sostenere un affitto di un’abitazione, dovono rivolversi all’ufficio “Politiche Abitative” del proprio Comune e chiedere di poter partecipare all’inserimento in graduatoria per l’assegnazione di un alloggio popolare. Per questi alloggi si paga un canone dai 20 ai 40 euro circa e quindi conveiene attender ance due – tre anni per l’ottenimento.
Antonella
Buongiorno Caterina, le condizioni variano in base al comune e al progetto. Le suggeriamo di rivolgersi agli enti che si occupano di edilizia pubblica o a progetti di social housing privato sul suo territorio, preventivamente può effettuare una ricerca su internet.
Caterina Prelorenzo
Buongiorno sono una signora di 67 anni sola autosufficiente e percepisco la pensione di cittadinanza. Avrei bisogno delle informazioni dove rivolgermi per un monolocale con affitto calmierato “social housing”.
Vi ringrazio anticipatamente per la Vs. gentile risposta e Vi porgo distinti saluti. Caterina
LOREDANA rosati
salve gradirei maggiori informazioni grazie.
Diego Stefanati
Io e mia moglie siamo interessati al Vostro progetto per vivere una vita sociale. Gradiremmo essere contattati per un incontro . Grazie