Nel business vale sempre una regola: se offri un valore in più saprai vendere di più e più velocemente.
Oggi il “valore in più” del mercato immobiliare è senza dubbio la tecnologia.
L’HiTech non devi immaginarlo come una serie di apparecchiature strambe pensate per un pubblico di lusso.
Anche se oggi il mercato è focalizzato su persone che hanno dei tenori di vita più elevati, la tecnologia, quando ben fatta, sa rispondere alle esigenze di tutti. Ecco quali sono:
- Il risparmio soprattutto quello sulle bollette
- La salute da preservare, specie quella dei nostri cari più anziani
- La sicurezza di sentirsi protetti in casa propria
- La sostenibilità per lasciare in eredita ai nostri figli un mondo migliore.
Ebbene, la tecnologia risponde a queste necessità. Tra le tante applicazioni per la “smart home” che ogni giorno compaiano sul mercato, sono quattro quelle su cui punto come investitore immobiliare per offrire quel “valore in più” con cui ho aperto questo articolo.
Ecco quali sono e perché dovresti investirci anche tu.
Termostati smart
I sistemi tradizionali, responsabili del riscaldamento, della ventilazione e del condizionamento dell’aria della casa, sono quelli dove si sprecano più soldi. Pensa a quante volte anche a te sarà capitato di lasciare il condizionatore acceso, mentre sei fuori a lavoro o in gita con la tua famiglia.
Le soluzioni sul mercato nel campo della smart home per ridurre gli sprechi e risparmiare sulla bolletta sono diverse. Tra le più interessanti c’è il termostato wifi, un oggetto dal design semplice, che ti consente di controllare e modificare la temperatura della tua casa da remoto, tramite pc o applicazioni del tuo smartphone.
La caratteristica che più mi colpisce di questi oggetti è che sono, appunto, smart: in sostanza, apprendono in automatico dalle abitudini di chi vive nell’ambiente e si adattano alle sue esigenze.
È stato calcolato che questi oggetti portano a un risparmio sui costi energetici annuali fino al 23%.
Quello dei termostati intelligenti è d’altronde un mercato di straordinario interesse. Non è un caso se un gigante come Google ha deciso di investire proprio su una startup che si è focalizzata su queste tecnologie. La neoimpresa che produce questi termostati intelligenti si chiama Nest Labs e Google l’ha comprata spendendo ben 3.2 miliardi di dollari!
Sistemi di protezione della casa e della salute
Questa è un’etichetta che raggruppa prodotti diversi che hanno un unico scopo: salvare la vita delle persone in una casa, specie se anziane.
In genere sono sistemi hi-tech di monitoraggio che, grazie a speciali telecamere, verificano le condizioni dell’appartamento e di chi ci abita e si collegano a un operatore di soccorso se avvertono delle anomalie. Nel caso di un incendio, per esempio o della presenza di estranei in casa.
In più, ci sono anche sistemi indossabili. La persona anziana di turno avrà al polso un orologio o un bracciale smart che monitora le condizioni della sua salute e invia “alert” a medici oppure a persone vicine, nel caso in cui avverta delle problematiche.
In un mondo, specie quello occidentale, che invecchia sempre di più, garantire queste soluzioni, offre un valore in più all’immobile.
Smart Home: la chiusura porte automatica
Quante volte ti è capitato di dimenticare di chiudere bene la porta di casa o di lasciare le chiavi attaccate alla serratura, così in bella mostra?
La vita frenetica a cui siamo sottoposti tutti, aumenta la nostra distrazione, tanto che non diamo importanza ad attività fondamentali per la sicurezza della casa.
Anche in questo caso la tecnologia viene in soccorso. Ci sono sistemi hi-tech della smart home che consentono di chiudere la porta di casa, anche a distanza con una connessione wifi e uno smartphone.
Così che anche quando sarai distante chilometri potrai mettere la tua casa in sicurezza.
Pensa a quanto appeal può avere un sistema del genere per un potenziale compratore dei tuoi immobili?
Il potere della casa è smart
Quello della smart home è un ramo fantastico perché ha dei sistemi che lo autogovernano. Tutti questi dispositivi di cui abbiamo parlato hanno un costo, anche in termini energetici.
La domotica, attraverso dei sistemi, consente di capire quali dispositivo in casa consuma di più, fornendo all’inquilino indicazioni molto utili su come provvedere a diminuire il consumo per restare nella soglia di spese che ha stabilito.
Tutte queste tecnologie sono già diffuse e creeranno un mercato pazzesco: si calcola che entro il 2020 la domotica toccherà il valore di circa 80 miliardi di dollari!
Numeri che devono colpire l’attenzione di un investitore immobiliare. È più facile arrivare in “stazione” in anticipo, piuttosto che prendere un treno a volo e rischiare di farsi male.
La domotica oggi è il treno che devi assolutamente prendere.
Web enthusiast, appassionata di viaggi, libri e scrittura. Siciliana d’origine, milanese d’adozione, dopo una laurea in Management presso l’Università Bocconi di Milano, entra a contatto col mondo delle startup e del Prop-tech. Oggi lavora come Consulente di Marketing.