Oggi 1° settembre 2022 è la data a partire dalla quale sarà possibile richiedere il “bonus trasporti” di cui abbiamo sentito tanto parlare nelle ultime settimane. Di cosa si tratta e chi ne ha diritto?
Il bonus trasporti è una misura introdotta dal governo Draghi per sostenere studenti e lavoratori e – più in generale – chi utilizza i mezzi pubblici. Oltre a questa finalità vi è anche l’incentivo all’utilizzo dei mezzi pubblici in un’ottica di maggior sostenibilità.
Questo bonus è rivolto alle persone fisiche con un reddito nel 2021 inferiore a 35.000 euro e consiste in un buono del valore massimo di 60 euro per “l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale o ancora per i servizi di trasporto ferroviario nazionale”. Il bonus è richiedibile per se stessi o per minori a carico (ad esempio un genitore può richiederlo per i figli minorenni).
Richiederlo è molto semplice: occorre andare sul sito dedicato e avere a porta di mano Spid o carta di identità elettronica. Si spunta una casella che vale come autocertificazione dei redditi e si inserisce infine l’importo dell’abbonamento che si intende acquistare. Al termine della procedura di richiesta, viene erogato un codice da presentare al momento dell’acquisto dell’abbonamento.
Il buono è nominale e non cedibile, il codice erogato è infatti un codice univoco che riporta il codice fiscale del richiedente, la tipologia di abbonamento, la data di erogazione e quella di scadenza.
Sul portale del governo si precisa inoltre che “il bonus deve essere utilizzato, acquistando un abbonamento, entro il mese solare di emissione. L’abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo”. Sono invece esclusi i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
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Laureata in marketing, appassionata di Real Estate e Tecnologia.
Oggi si occupa di marketing in Wikicasa per applicare tutte le potenzialità del digital al mondo dell’immobiliare.
1 Commento
Catherine
Interessante! Grazie per l’info anche se non sono Italiana.
Auguro che il ‘bonus trasporti’ sara esteso dal governo a tutta la popolazione, non solo per chi ha un reddito inferiore a 35.000 euro. Cosi, tutti avranno un incentivo finanziario per viaggare in modo sostenibile. 🙂