Il Feng Shui è una disciplina cinese che ha origini antichissime e significa letteralmente “vento e acqua”, i due elementi che equivalgono a salute, felicità e pace.
Per il mondo orientale questa filosofia ha da sempre un impatto fondamentale nella scelta della posizione della propria casa – le persone la valutano in base alle condizioni del vento e alla vicinanza dell’acqua – ma anche nella disposizione delle stanze e dell’arredamento.
Il fondamento di base di questa filosofia ‘abitativa’ è che la struttura della casa e tutto ciò che essa contiene siano in grado di influenzare positivamente o negativamente i flussi di energia, che a loro volta influiscono sulla nostra vita.
Da pochi anni questa corrente sta prendendo piede anche in occidente, dove sempre più persone si affidano al Feng Shui per arredare la propria abitazione.
È sicuramente riduttivo parlare di Feng Shui unicamente come “guida” per arredare casa, abbiamo però raccolto alcuni consigli per chi vuole avvicinarsi a questo mondo.
‘Less is more‘
La parola d’ordine è decluttering! Uno dei fondamenti del Feng Shui è la circolazione dell’energia. L’energia non può circolare liberamente se la nostra casa è piena di oggetti inutilizzati o che peggio ancora sono un ostacolo per la vita di tutti i giorni. È quindi da eliminare tutto ciò che è rimasto accantonato per lungo tempo senza mai essere stato utile. Tutto lo spazio vuoto che si creerà farà posto a nuove opportunità.
Di pari importanza è l’ordine: un ambiente pulito e ordinato è la chiave per il benessere interiore. Tutto ciò che sopravvive alla sessione di decluttering, quindi, dovrà essere accuratamente riposto, così dopo ogni utilizzo. Perché si sa, l’ordine intorno a noi contribuirà a migliorare anche il nostro ordine mentale.
Feng Shui, quali materiali e colori
Per una casa in perfetto stile Feng Shui, i materiali da prediligere sono quelli naturali come il legno, la pietra, il metallo e i tessuti naturali, da evitare invece i quelli artificiali come ad esempio la plastica e i tessuti sintetici.
Non meno importante è il sapiente utilizzo dei colori: ogni colore ha una precisa destinazione d’uso ed è in grado di influenzare tutte le nostre attività quotidiane. Quindi ad esempio occorrerà prediligere tonalità come l’azzurro per la stanza da letto e colori come l’arancione e il giallo per i locali dedicati alla socialità. Idealmente, i colori andrebbero utilizzati anche seguendo l’orientamento dei punti cardinali; ad esempio il rosso – colore della socialità – sarà da utilizzare a sud mentre il verde – colore della famiglia – ad est.
Disposizione delle stanze
La casa ideale secondo il Feng Shui ha una pianta regolare, preferibilmente quadrata. Sappiamo bene che al giorno d’oggi non è sempre facile trovare un’abitazione con questi requisiti, soprattutto se la stiamo cercando in un’affollata metropoli dove ogni angolo è prezioso. Tuttavia esistono delle mappe che ci guidano nella disposizione dei locali come nell’immagine di seguito.
Anche all’interno di ogni singola stanza ci sono alcuni piccoli accorgimenti da tenere in considerazione: no agli specchi in camera da letto che possono interferire con il fluire dell’energia, così come tutti gli oggetti che possono disturbare il sonno come cellulari o computer. Molto importante è la posizione delle porte in ogni locale: vale la regola secondo cui divani, letti, fornelli e scrivanie si devono trovare in posizione diagonale rispetto alla porta in modo che chi li sta utilizzando non dia le spalle alla porta.
Conoscere le altre culture è sempre un arricchimento e questa disciplina può essere d’aiuto per costruire intorno a noi un ambiente rilassante e rigenerante. La casa perfetta però, non è quella che segue al dettaglio un decalogo di regole ma quel posto in cui siamo esattamente dove vorremmo essere.
Laureata in marketing, appassionata di Real Estate e Tecnologia.
Oggi si occupa di marketing in Wikicasa per applicare tutte le potenzialità del digital al mondo dell’immobiliare.