Affittare o comprare casa? Molti single o giovani coppie, ma anche molte famiglie, si chiedono se sia meglio acquistare un immobile o andare in affitto. Non è facile dare una risposta, ma alcuni elementi possono aiutare a capire quale sia la scelta giusta.
Affittare o comprare casa? Come incidono tassi e mutui
A causa dell’aumento dei tassi d’interesse, e il conseguente aumento dei mutui, negli ultimi anni sembra che sia diventato più conveniente andare in affitto. Questa considerazione però è vera oggi ma potrebbe non esserlo già in un immediato futuro, quindi la valutazione va fatta analizzando fattori soggettivi legati agli aspiranti compratori o inquilini. Iniziamo vedendo i vantaggi e gli svantaggi più comuni e universali del comprare e dell’affittare casa.
Affittare o comprare casa? Vantaggi e svantaggi
Affittare un immobile: vantaggi
I vantaggi di andare in affitto sono i seguenti:
- assenza di oneri fiscali aggiuntivi;
- assenza di pensieri e responsabilità;
- maggiore liquidità disponibile;
- flessibilità quando si cambia città o posto di lavoro;
- trasloco rapido se si tratta di case ammobiliate;
- non doversi far carico di ristrutturazioni e manutenzione.
Affittare un immobile: svantaggi
Se si sta decidendo se affittare o comprare casa vanno valutati gli svantaggi dell’andare in affitto:
- affittando un immobile i soldi spesi non “tornano indietro”, perché non si entra in possesso dell’abitazione;
- il locatore potrebbe decidere di tornare a utilizzare l’immobile;
- non è possibile effettuare una grande personalizzazione di arredo e interni;
- se vengono fatte delle modifiche, la condizione iniziale va ripristinata a fine contratto salvo accordi diversi.
Comprare un immobile: vantaggi
I vantaggi del comprare un immobile sono invece i seguenti:
- non si ha la spesa dell’affitto ogni mese;
- non si rischia di essere mandati via dal proprietario per sue esigenze improvvise;
- l’immobile potrebbe rivalutarsi col tempo;
- la manutenzione e la ristrutturazione sono detraibili dalle tasse;
- si tratta di un investimento solido.
Comprare un immobile: svantaggi
Acquistare un immobile ha però anche degli svantaggi:
- vi è poca mobilità;
- ci si deve far carico dei lavori di ristrutturazione;
- vendere potrebbe richiedere del tempo.
Affittare o comprare casa? Dipende dalle circostanze.
A parte questi vantaggi e svantaggi tecnici e oggettivi, ci sono anche questioni che riguardano situazioni personali degli aspiranti inquilini o compratori.
L’acquisto dell’abitazione è consigliato a chi è nelle seguenti circostanze:
- se riuscite ad anticipare almeno il 20% del prezzo totale;
- se avete bisogno di stabilirvi a lungo in una città o in un quartiere;
- se volete personalizzare gli interni anche con modifiche importanti;
- se volete fare un investimento sicuro;
- se desiderate lasciare un’eredità a figli o eredi;
- se il mercato immobiliare è in crescita e quindi l’immobile si valorizzerà nel tempo.
- se è un periodo che ha tassi di interesse bassi e prezzi contenuti.
L’acquisto dell’abitazione è sconsigliato a chi è nelle seguenti circostanze:
- non si ha grande liquidità nell’immediato;
- non avete una stabilità professionale;
- non si ha sicurezza sui luoghi del proprio futuro;
- non amate vincoli come il doversi prendere carico di manutenzioni.
Affittare o comprare casa? Fattori emotivi
Ci sono anche dei fattori emotivi. Comprare un’abitazione regala sicurezza e indipendenza. Inoltre, comprare casa dà la possibilità di adattarla secondo i propri desideri e di contribuire all’ambientalismo se si ha intenzione di ammodernarla dal punto di vista impiantistico o di migliorare l’isolamento dell’involucro edilizio.
Chi invece ama la flessibilità e ama immaginarsi altrove in futuro, senza catene, potrebbe preferire l’affitto, che è anche più compatibile ai cambiamenti: la nascita di una relazione e di una convivenza, l’arrivo dei figli, o la partenza dei figli per l’università. Anche in caso di divorzi e separazioni l’affitto permette di adattarsi alle esigenze della nuova situazione. Inoltre, non si vive l’ansia relativa alla manutenzione, la cui gestione è a carico del proprietario o dell’amministratore condominiale.
Comprare casa: come reperire i fondi
Per l’acquisto della propria casa, si può usare un capitale di cui si dispone oppure optare per un mutuo. Il capitale può arrivare dal conto in banca, da un’eredità o da una donazione.
Comprare casa pensando al suo valore futuro
Anche quando si parla dell’affittare o comprare casa al fine di viverci, l’acquisto di una casa può essere visto come un investimento, anche perché attualmente, investire sul mattone risulta più conveniente che investire in banca.
In quest’ottica, a saltare all’occhio non è tanto l’attuale aumento dei costi rispetto al passato, ma l’aumento che si prevede nei prossimi anni.
Negli ultimi anni, infatti, il valore medio degli immobili del patrimonio immobiliare italiano è cresciuto, e si prevede un aumento dei costi degli immobili nei prossimi anni. Quindi, chi oggi compra un immobile di proprietà può venderlo in futuro ottenendo un buon profitto.
Chi ha intenzione di vendere il suo immobile deve fare dei calcoli sul mercato attuale e sulle previsioni sull’immediato futuro. Anche se i segnali lasciano credere che sia un buon momento per fare un investimento per il futuro, solo un’attenta valutazione può far decidere quando comprare e quando è il momento di vendere.
In arte Irriverender, è Architetto di formazione, Docente di ruolo di Tecnologia, Copywriter e Seo Specialist.
Collabora con varie riviste e siti, scrivendo saggi su temi di architettura, domotica, design, real estate e tecnologia dell’abitare.
