
La serie RAI Mare Fuori, approdata anche su Netflix, ha conquistato i cuori di giovani e non. Forse, è merito anche dei luoghi in cui è ambientata: fuori dal suo carcere minorile, non c’è solo il mare del titolo, ma anche diversi angoli suggestivi di Napoli.
Mare Fuori: il porto di Napoli
Cominciamo dal porto di Napoli, che si può ammirare nelle scene girate all’aria aperta. Contrariamente a quanto si potrebbe credere, il punto d’osservazione non è l’Isola Flegrea, bensì la base navale della Marina Militare di Napoli (Molo San Vincenzo) in via Acton. Proprio qui, infatti, è stato ricostruito il carcere minorile. La bellezza del posto è legata soprattutto alla vista del golfo.
Sul Molo San Vincenzo, si può ammirare una statua di San Gennaro, posto a protezione della città vicino alla Lanterna del Molo (il faro).
Mare Fuori: il Maschio Angioino

Il porto di Napoli non è l’unico luogo d’importanza storica che possiamo scorgere dal carcere di Mare Fuori. C’è anche il Maschio Angioino, o Castel Nuovo che dir si voglia. Deve il nome al re Carlo I d’Angiò, che ne fece costruire il nucleo più antico a partire dal 1279.
Oggi, è la sede della Società Napoletana di Storia Patria e del comitato di Napoli dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Vi è collocato anche il Museo Civico, comprendente la Cappella Palatina.
Mare Fuori: la stazione Toledo

La stazione Toledo della metropolitana di Napoli vede il bacio tra Filippo e Naditza nell’episodio 1 della terza stagione. Nel 2012, quando fu inaugurata, The Daily Telegraph la descrisse come la più bella stazione metropolitana d’Europa. Progettata dall’architetto catalano Oscar Tousques Blanca, ospita la “Galleria del Mare”: un’opera d’arte contemporanea rivestita di mosaici blu e ocra. Sul soffitto, un’apertura lascia penetrare un fascio di luce naturale. L’idea, ovviamente, è quella di far sentire i passanti come pesci in acque cristalline.
Mare Fuori: i vicoli di Napoli

I vicoli di Napoli hanno un fascino tutto loro. Nella serie, compaiono spesso, soprattutto per fare da sfondo alle vicende di Gaetano detto “‘O Pirucchio”, che da casa si dirige verso Porta San Gennaro e la pizzeria Capasso. Anche nella vita reale è possibile gustare un’ottima pizza o un buon caffè, in queste viuzze piene di storie da raccontare.
Mare Fuori: la collina di Posillipo

Dalla collina di Posillipo, si vede l’Isola di Gaiola, in un paesaggio caratterizzato dalle baie colorate dal tufo giallo.
Quest’isola è presente nella 5° puntata della 3° stagione, una puntata che pare aver sconvolto il pubblico.
Mare Fuori: il pontile di Bagnoli

Su questo suggestivo ponte sul mare, passeggiano Ciro e sua sorella Rosa, ricordando la loro infanzia. Offre una stupenda vista sul golfo di Pozzuoli e sulle isole di Ischia, Procida, e Nisida. Dal pontile, si può anche vedere un’insolita opera d’arte: il “Pasqualone”, una sorta totem realizzato coi materiali di scarto di un’ex-acciaieria. Il nome è probabilmente un richiamo all’Isola di Pasqua e ai suoi famosi monoliti.

Erica Gazzoldi è giornalista pubblicista, insegnante e blogger. Ha conseguito una laurea magistrale all’Università degli studi di Pavia in Filologia, letterature e storia dell’antichità. Si è diplomata in Scienze Umane presso la Scuola Superiore IUSS nella stessa città. Scrive racconti, poesie e romanzi brevi. Ha collaborato con diverse riviste cartacee e online. Grazie a Wikicasa, si è appassionata al mondo immobiliare.