Il patrimonio immobiliare dell’ex Premier Silvio Berlusconi, scomparso oggi all’età di 86 anni. Tutte le sue case e residenze sparse per l’Italia
Si è spento all’età di 86 anni Silvio Berlusconi. Imprenditore, proprietario di Mediaset, del Milan prima e del Monza poi, leader politico di Forza Italia ed ex Presidente del Consiglio, Berlusconi è una delle figure che ha maggiormente segnato e influenzato gli ultimi 30 anni della storia d’Italia.
L’ex Premier ha sempre raccolto pareri contrastanti: amato e odiato, famoso per barzellette e scandali per molti, e genio della comunicazione per altri.
Non tutti sanno che Berlusconi ha iniziato la sua attività imprenditoriale fondando la Edilnord, un’impresa di costruzioni attiva in tutta la Lombardia, dopo una breve esperienza da agente immobiliare.
Il Cavaliere è sempre stato legato al mattone, considerato l’inizio di una grande carriera. Sono infatti innumerevoli le sue ville e proprietà in tutta la Penisola. Eccone alcune
Villa San Martino – Arcore
La sua villa per eccellenza, dove è nato e cresciuto il mito del self-made man all’italiana. Villa San Martino, nel cuore della Brianza, ad Arcore è proprietà di Silvio Berlusconi dal 1973.
Il Cavaliere acquistò la villa dalla famiglia Casati Stampa per una cifra molto inferiore al valore dell’epoca. Valutata un miliardo e 700 mila lire, Berlusconi riuscì ad accaparrarsi la prestigiosa residenza per soli 500 milioni.
La villa conta in tutto 147 locali per un totale di 3.500 metri quadri. Oltre all’immenso giardino, la casa più famosa di Berlusconi ospita anche una prestigiosa biblioteca, ereditata in parte dai vecchi proprietari.
Villa Comalcione – Lago di Como
Un tempo proprietà del suo braccio destro Marcello Dell’Utri, villa Comalcione è parte di un complesso residenziale extra lusso con affaccio su una delle location più esclusive d’Italia e non: il Lago di Como.
La residenza conta “solo” 30 locali, ma al suo interno ha anche un campo da tennis e una meravigliosa spiaggia privata con vista lago.
Villa Certosa – Porto Rotondo
Nel centro della Costa Smeralda, la residenza estiva forse più famosa di Berlusconi: Villa Certosa. Acquistata negli anni ’80 da un imprenditore locale, è la più grande tra le proprietà di Berlusconi. La villa si estende per 4.500 metri quadri per un totale di 126 stanze, a cui si aggiungono 120 ettari di parco privato.
Villa Certosa è famosa in quanto spesso utilizzata da Berlusconi per accogliere i Capi di Stato di tutto il mondo in visita in Italia.
Nelle stanze della villa, infatti, nei primi anni 2000 spesso era possibile trovare, tra gli altri, George W. Bush, Tony Blair e Vladimir Putin, uno degli ospiti abituali della residenza.
Villa Due Palme – Lampedusa
Più piccola rispetto alle altre proprietà di Berlusconi, Villa Due Palme, situata sull’isola di Lampedusa, nel punto più a sud d’Italia, conta 8 stanze per un totale di 250 metri quadri all’interno di un grandissimo giardino.
La villa, acquistata nel 2011, è stata spesso meta delle vacanze private dell’ex Premier, lontano dai riflettori e dal battage mediatico.
Bonus: Palazzo Grazioli – Roma
No, non è una residenza di proprietà di Berlusconi, ma è spesso associata al suo nome. Palazzo Grazioli è uno degli edifici storici più famosi di Roma. Dal 1995, il piano nobile dell’edificio è stato ceduto in affitto a Silvio Berlusconi, che l’ha prima trasformata nel quartier generale di Forza Italia per poi utilizzarla come residenza principale dal 2013.
Visti i costi esosi dell’affitto, pari a circa 40 mila euro al mese, il Cavaliere ha deciso di rinunciare alla sua amata residenza di Palazzo Grazioli nel 2020, spostandosi in una casa di sua proprietà sull’Appia Antica.