
Sanzioni per pubblicità non conforme sulla prestazione energetica degli immobili: multate 5 agenzie di Rovigo.
Nel corso di recenti controlli condotti dal Gruppo di Rovigo della Guardia di Finanza presso le agenzie immobiliari. Da queste è emerso un mancato rispetto della normativa sulla pubblicità relativa alla certificazione energetica degli edifici. Dei dieci controlli eseguiti, cinque agenzie sono risultate irregolari, dando luogo all’applicazione di sanzioni amministrative per un totale di circa 100.000 euro. I responsabili delle agenzie avranno la possibilità di definire la questione pagando l’importo relativo.
I verbali delle violazioni sono stati inoltrati alla competente Provincia di Rovigo. Il certificato di prestazione energetica (APE) rappresenta un documento fondamentale a tutela del consumatore. Le informazioni in esso contenute devono essere indicate in tutti gli annunci di vendita o locazione attraverso qualsiasi mezzo di comunicazione commerciale. La sua obbligatorietà è sancita dal Decreto Legislativo n. 192/2005 e si applica sia alle nuove costruzioni o ristrutturazioni vendute o locatate, sia agli edifici già esistenti.
Questo certificato, rilasciato da esperti qualificati e indipendenti, attesta la prestazione energetica di un edificio attraverso descrittori specifici e fornisce raccomandazioni per migliorarne l’efficienza energetica. È cruciale che i contratti immobiliari contengano una clausola speciale in cui l’acquirente o il conduttore dichiara di aver ricevuto tutte le informazioni e la documentazione pertinenti, compreso l’APE, pena la nullità del contratto stesso.
La classificazione dell’efficienza energetica varia da G (poco efficiente) ad A4 (molto efficiente) e include tutti i dati relativi alle prestazioni energetiche dell’edificio, consentendo ai cittadini di valutare e confrontare edifici diversi. È importante sottolineare che questa classificazione ha una validità temporale massima di dieci anni, dopo la quale è necessario ottenere un nuovo certificato.