
Il Festival di Sanremo 2025 non è solo musica, ma anche un viaggio attraverso l’Italia, tra città e quartieri dei cantanti in gara. Ogni artista porta con sé non solo la propria storia e il proprio talento, ma anche il contesto urbano che lo ha visto crescere. Ma quanto valgono ad oggi le case nei quartieri di provenienza dei cantanti in gara?
Wikicasa ha condotto uno studio sui quartieri di provenienza dei cantanti in gara al Festival di Sanremo, offrendo uno spaccato delle diverse realtà urbane italiane. I dati evidenziano una notevole variabilità nei prezzi medi al metro quadro delle abitazioni, riflettendo le diverse caratteristiche socio-economiche delle zone di provenienza degli artisti.
Milano tra lusso e periferia emergente
Milano è ben rappresentata al Festival, con artisti provenienti da zone molto diverse tra loro. Fedez, in gara con “Battito”, è originario di Buccinasco, nell’hinterland milanese, dove il prezzo medio degli immobili in vendita si aggira sui 4.095€ al metro quadro. Spostandoci nella città, troviamo Guè, che arriva dal quartiere Barona, area popolare in forte trasformazione, con prezzi che oscillano attorno ai 5.000€ al metro quadro.
Molto più centrale è la zona di Porta Venezia, dove è cresciuta Rose Villain (“Fuorilegge”). Qui i valori immobiliari salgono vertiginosamente, per una media di oltre 8.000€ al metro quadro, grazie alla posizione strategica e all’alta richiesta abitativa. Rkomi, invece, proviene dal quartiere di Calvairate, dove il costo medio degli immobili si aggira intorno ai 5.500€ al metro quadro.
Roma e i suoi quartieri: la Capitale del Festival di Sanremo
La Capitale è la città che vanta il maggior numero di artisti in gara. Elodie, in gara con “Dimenticarsi alle 7”, è cresciuta al Quartaccio, una borgata di Roma Ovest dove i prezzi delle case si aggirano attorno ai 3.000€ al metro quadro. Giorgia (“La cura per me”) invece è originaria di Monteverde, un quartiere residenziale con valori che si aggirano intorno ai 4.000€ al metro quadro.
Anche Noemi (“Se t’innamori muori”) ha radici romane, più precisamente originaria del quartiere di Ostia, zona costiera dove il mercato immobiliare si aggira intorno ai 3.000€ e i 3.500€ al metro quadro. Tony Effe (“Damme ‘na mano”) arriva invece da Roma Nord, zona tra Corso Francia e Collina Fleming, dove i prezzi sono decisamente più elevati, con una media di 4.500€ al metro quadro.
Tra i nomi più attesi troviamo Achille Lauro, con la sua “Incoscienti giovani”, che pur essendo nato a Verona è cresciuto a Roma, nel quartiere Conca d’Oro, con un prezzo medio al metro quadro di quasi 4.000 euro e Simone Cristicchi, con “Quando sarai piccola”, romano del quartiere Monte Sacro, con un prezzo degli immobili pari a oltre 3.000€ al metro quadro.
Il valore delle radici del Sud con Napoli e Salerno
Dalla Campania arriva un’icona della musica italiana, Massimo Ranieri originario di Santa Lucia di Napoli, una delle zone più esclusive della città, nel quartiere San Ferdinando con valori che si attestano attorno ai 4.000€ al metro quadro, grazie alla vista sul Golfo.
Più accessibile il mercato immobiliare di Salerno, città natale di Rocco Hunt (“Mille vote ancora”). Il rapper proviene dal quartiere Pastena, dove il prezzo medio delle case oscilla tra i 2.000€ e i 2.500€ al metro quadro.
La Liguria tra tradizione e crescita immobiliare
Due artisti in gara provengono dalla Liguria. Bresh, che porta “La tana del granchio”, è cresciuto a Bogliasco, piccolo comune sulla Riviera Ligure, dove il valore degli immobili supera i 2.000€ al metro quadro, grazie alla vicinanza con il mare. Anche Olly (“Balorda nostalgia”) è genovese. Il vincitore del Festival è del quartiere Carignano, una delle zone più esclusive della città, con valori che oscillano tra i 2.000€ e i 2.500€ al metro quadro.
Gli altri cantanti in gara al Festival di Sanremo e i loro quartieri
Dalla Calabria troviamo invece Brunori Sas. Il cantautore, in gara con “L’albero delle Noci” è originario di Cosenza, città che registra un prezzo degli immobili in media pari a 1.000€ al metro quadro circa.
Non mancano infine artisti della scena più alternativa, come Francesca Michielin, che porta sul palco “Fango in Paradiso”, originaria di Bassano del Grappa, che registra un prezzo medio di vendita degli immobili tra i 1.500€ e i 2.000€ al metro quadro.
Mentre dalla Sicilia, Marcella Bella con la sua “Pelle diamante”, più nello specifico originaria di Catania, dove le case registrano un prezzo medio al metro quadro pari a poco meno di 1.500€. Oppure, ancora, Serena Brancale che porta in gara al festival una canzone dal nome “Anema e core”, originaria di Bari, più precisamente del quartiere San Pasquale che registra un prezzo medio al metro quadro di oltre 2.000€.
I cantanti in gara a Sanremo 2025 provengono da realtà molto diverse. C’è chi proviene da quartieri esclusivi di Milano, Roma e Napoli, dove i prezzi delle case raggiungono cifre elevate, ma anche chi è cresciuto in zone popolari e in trasformazione. Questa varietà rappresenta al meglio il panorama musicale italiano, in cui convivono lusso, periferie emergenti e piccoli borghi ricchi di storia.
Sanremo non è solo una vetrina per la musica, ma anche uno specchio dell’Italia e delle sue mille sfaccettature urbane. E chissà, magari dopo il Festival, qualche quartiere legato agli artisti in gara diventerà ancora più ambito.

22 anni, laureanda magistrale in Marketing Management presso Università Bocconi, curiosa e appassionata di viaggi.
Dopo la laurea triennale in Bocconi, ha deciso di proseguire i suoi studi in Marketing per approfondire le conoscenze sull’analisi dei dati e strategie di vendita e comunicazione, con focus su innovazione e digital.