Ami i libri e hai deciso di regalarti un giro al Salone del Libro di Torino? Potrebbe essere anche l’occasione per esplorare una città elegante, tranquilla e piena di storia.
Percorrendo Torino: Piazza Castello e i palazzi
Piazza Castello è un buonissimo punto di partenza, visto che è il cuore del centro storico. Su di essa, si affacciano Palazzo Reale e Palazzo Madama.
Il primo, come dice il nome, è il più imponente e magnifico tra gli edifici appartenuti ai Savoia. La famiglia reale vi abitò fino al 1865. Nel 1946, essendo l’Italia divenuta una repubblica, divenne di proprietà dello Stato. Non sono però svaniti il lusso e la magnificenza di cui i sovrani sabaudi lo dotarono. Statue, porcellane, mobili pregiati: già l’arredamento varrebbe una visita, ma non c’è solo quello. La Galleria Sabauda ospita una preziosa collezione di opere d’arte e l’Armeria Reale mostra armi e armature databili dal Neolitico al Novecento.
A Palazzo Madama, troviamo invece il Museo Civico di Arte Antica. Lo stesso scalone a due rampe dal quale si accede è un’opera d’arte, realizzata da Filippo Juvarra (Messina, 1678 – Madrid, 1736). Qui, si possono ammirare opere datate dal Medioevo al primo Ottocento. In particolare, la quattrocentesca Torre dei Tesori custodisce il Ritratto d’uomo di Antonello da Messina, il codice delle Très Belles Heures de Notre Dame de Jean de Berry e cimeli artistici dal “gabinetto delle meraviglie” di Carlo Emanuele I di Savoia.
Percorrendo Torino: gli altri musei
Torino, però, significa anche e soprattutto Mole Antonelliana. Oltre a essere l’edificio simbolo della città, è la sede del Museo Nazionale del Cinema. Su comode poltrone reclinabili, è possibile godersi scene dei film più celebri. Salendo poi per livelli concentrici, si ammirano scenari e cimeli provenienti dai set cinematografici più noti. L’ascensore panoramico dalle pareti trasparenti trasporta i visitatori fin sulla cima della Mole, dalla quale si gode uno spettacolare panorama della Torino.
Ovviamente, non ci si può perdere il Museo Egizio, apprezzato a livello internazionale e secondo per grandezza solo a quello del Cairo. È ospitato all’interno dell’Accademia delle Scienze. I suoi reperti coprono circa 5000 anni di storia.
Vuoi andare anche più lontano con la geografia? C’è il Museo d’Arte Orientale (MAO). È uno dei più recenti (fondato nel 2008) e si trova a Palazzo Mazzonis. Custodisce sculture indiane e pakistane, giardini zen giapponesi, vasellame, bronzi e lacche dalla Cina, opere d’ispirazione buddhista, induista e islamica. Insomma, un patrimonio immenso e millenario.
Percorrendo Torino: altre cose da vedere
Sempre in centro, Palazzo Carignano ospita il Museo del Risorgimento Italiano, considerato la più completa raccolta di documentazione sulla storia dell’unità d’Italia. È possibile visitare anche l’Aula del Parlamento Subalpino, rimasta intatta dall’ultima seduta del 1860.
Naturalmente, è degno di nota il Duomo, così come la Chiesa della Consolata. Non dimentichiamo Piazza San Carlo, il “salotto della città”.
Per chi ha voglia di spostarsi un po’ di più, si può salire fino alla Basilica di Superga, dall’ammirevole stile barocco.
Erica Gazzoldi è insegnante, giornalista e blogger. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi brevi.