Il restyling del capoluogo lombardo non sembra trovare fine. Dal centro alla periferia, la città di Milano è sempre più protagonista di una trasformazione urbanistica che parte dalle sue fondamenta. Milano sta prendendo forma, ed è proprio il boom delle nuove costruzioni a modificarne i connotati.
In questo articolo scopriremo il quartiere Navigli e le soluzioni residenziali di Bosconavigli, Porta Naviglio e Navigli Life, le new entries del momento.
Il quartiere Navigli:
Cuore pulsante della movida milanese, i Navigli ospitano luminosi locali, bar e ristoranti che si sviluppano sulle sue rive, restituendogli un aspetto pittoresco e suggestivo. Una vera e propria cartolina a cielo aperto la cui storia trova origini antiche.
I lavori per la realizzazione del più antico canale milanese risalgono al 1257. Fu proprio la necessità di portare le acque del Ticino in Città, ai fini difensivi, di approvvigionamento idrico e di trasporto, che portarono alla realizzazione dei primi scavi. Intorno alla metà del XV, Francesco Sforza promosse lo sviluppo ed il perfezionamento del canale, al quale lavorò anche il grande Leonardo da Vinci. Il naviglio divenne dunque un collegamento strategico per la città di Milano, una vera e propria rete commerciale in grado di collegare Milano con il lago di Como, il lago Maggiore, il fiume Po ma anche con il Nord Europa.
Il massimo sviluppo dei collegamenti venne raggiunto solo nel 1805; fu proprio nel periodo napoleonico che venne raggiunta la piena navigabilità dando a quest’ultimo uno sbocco diretto sul mare.
Oggi la zona Navigli, il cui cuore si identifica nella Darsena, è il fulcro della movida della Città. Sempre in movimento, il naviglio offre la possibilità di passeggiare lungo le sue rive e di vivere la vita notturna tra i suoi numerosi bar, ristoranti e locali.
Bosconavigli:
In contro tendenza ad uno sviluppo sempre più verticale della Città, troviamo “Bosconavigli”, progetto architettonico che riprende il tema del bosco ma questa volta in chiave orizzontale. Il complesso residenziale, firmato dall’archistar Stefano Boeri, riprende infatti lo stile delle corti milanesi, costruzioni di ringhiera costituite da pochi piani, e sorge davanti al Naviglio, in via San Cristoforo. La residenza rappresenta una vera e propria opera di riqualificazione di una zona oramai dismessa, progetto che si completerà con il recupero degli ex scali ferroviari.
Il complesso abitativo raggiunge un’altezza che si sviluppa gradualmente dai 3 fino agli 11 piani, costituendo in questo modo delle vere e proprie gradinate che ospiteranno 170 alberi e oltre 8mila arbusti. Il verde rigoglioso che caratterizza il complesso, non rappresenta soltanto un elemento decorativo ma piuttosto un elemento strutturale. I giardini infatti, sono studiati per creare un vero e proprio microsistema in grado di contrastare il riscaldamento dovuto dall’inquinamento della Citta, proprio come un vero e proprio micro bosco. Il tema green e della sostenibilità ambientale si ritrova anche nella tecnologia: pannelli fotovoltaici, raccolta dell’acqua piovana per l’irrigazione di giardini e balconi ed energia geotermica. Potremo vedere l’opera conclusa nel 2024.
Porta Naviglio Grande:
Frutto di un piano di riqualificazione urbano che ha visto protagonista l’intero quartiere industriale a ridosso del naviglio, la residenza “Porta Naviglio Grande” rappresenta il connubio perfetto tra architettura e design. Ad impreziosire la residenza sono le ceramiche d’autore, che caratterizzano gli interni, e i pregiati materiali che ne esaltano l’architettura. La bianca facciata ospita ampi terrazzi luminosi, le cui pareti sono scaldate dall’effetto legno dato dalle piastrelle in gres porcellanato.
Il cuore del complesso residenziale è senza dubbio il parco, parco che rappresenta una vera e propria oasi all’interno del caos cittadino. Tra il verde dello splendido giardino centrale, una vera e propria opera d’arte a cielo aperto, spicca la composizione artistica “Genio e Poesia”, che rappresenta un tributo a Leonardo da Vinci e Alda Merini, entrami simbolo della Milano del passato ma con uno sguardo sempre rivolto al futuro.
Il nuovo complesso abitativo sorge in via Giulio Richard 24 e si compone di tre edifici, due torri collegate da una base, che ospitano un totale di 75 prestigiosi appartamenti studiati e progettati per rispondere alle esigenze del living smart. Non mancano infatti impianti domotici e tecnologie innovative, il tutto nel rispetto dell’ambiente e all’insegna dell’ecosostenibilità.
Navigli Life:
Il nuovo complesso residenziale che costeggia il Naviglio Grande, si chiama Navigli Life. Una perfetta sinergia tra architettura e natura in cui viene lasciato ampio spazio al verde. Assoluto protagonista della residenza è proprio il giardino interno, il quale, osservabile anche dall’esterno, ospiterà diverse specie di alberi e arbusti. Una vera e propria barriera verde dotata di un impianto di irrigazione alimentato con acqua piovana di recupero. La sostenibilità rappresenta dunque il fulcro del progetto, dal giardino agli interni, il focus rimane quello di contrastare l’inquinamento e di ottimizzare il risparmio energetico.
Il complesso, composto da due torri ed una base che le collega, richiama le tipiche corti milanesi, è proprio sul giardino centrale che si affacciano gli ampi terrazzi, portando al centro dell’attenzione il verde del parco centrale.
Laurea in Lingue e Letterature Straniere Orientali, master in Arabo Giornalistico, appassionata di storia e di tutto ciò che riguarda l’arte, amo partire senza una destinazione per viaggi all’insegna dell’avventura.
Oggi mi occupo di Digital Marketing per Wikicasa, realtà in cui ho trovato un contesto dinamico e stimolante, dove poter crescere professionalmente e mettere in luce le mie capacità.
