Comprare casa per affittarla rimane uno degli investimenti più redditizi. Infatti,investire nel mattone è ancora un importante investimento, che permette di avere ritorni economici a lungo termine. L’idea è quella di trovare un immobile conveniente e con le caratteristiche giuste per poi darlo in affitto.
Una seconda casa data in locazione può essere una fonte di entrata costante e sicura nel tempo. Visto l’attuale contesto storico, caratterizzato dalla difficoltà di accedere ai mutui, chi ha la possibilità economica dovrebbe sfruttare l’incremento della domanda di affitto e la crescita dei canoni di locazione.
La scelta dell’immobile e della zona va fatta in relazione alle esigenze di chi sta cercando immobile in affitto, ed è quindi necessario uno studio sul potenziale affittuario.
Comprare casa per affittarla: le città giuste
Comprare casa per affittarla è un’operazione vincente in metropoli come Torino, Napoli, Roma e Milano, che hanno sempre una grande richiesta di locazioni per via degli atenei, delle attrazioni turistiche e delle aziende internazionali che le hanno scelte come sede. Anche le Città d’Arte e le zone turistiche sono contesti interessanti dove investire. In generale, è meglio indirizzarsi verso città con più di 50.000 abitanti e in cui risulta esserci alta richiesta di locazioni. Scelta la zona, andranno fatte una serie di valutazioni per scegliere al meglio.
Comprare casa per affittarla: scegliere il tipo di immobile
Quando si desidera comprare casa per affittarla, si dovrà prima di tutto scegliere il tipo di immobile. Gli appartamenti di taglio medio o grande sono la scelta ideale per le città universitarie, perché molti studenti e giovani lavoratori cercano una soluzione in condivisione: questa opzione è ottima perché se uno degli inquilini dovesse andare via, non si avrebbe l’immobile sfitto, anzi di solito gli altri inquilini si adoperano per trovare un sostituto. In ogni caso, è meglio optare per immobili in buono stato e già ristrutturati, per essere già pronti a locare. Infine, sarebbe ideale un immobile con spazio esterno, visto che molti affittuari cercano questa opzione.
Studiare il target prima di comprare casa per affittarla
Quando si fa un investimento di questo tipo, può essere utile fare una riflessione sul target: questa decisione influirà sulla tipologia di immobile da scegliere, sulla sua ubicazione e sulle strategie di marketing per promuoverne la locazione.
1. Studenti
Comprare casa per affittarla a studenti: quali vantaggi? Gli studenti garantiscono una redditività alta per buona parte dell’anno e, diversamente da quello che si pensa, raramente lasciano la casa in cattive condizioni, anche se sono poco autonomi nella manutenzione e richiedono quindi impegno e disponibilità da parte del proprietario. Di contro, sono meno esigenti riguardo ai comfort e si adattano più facilmente a un arredo economy: se si sta pensando a questo target, bisogna scegliere i quartieri universitari.
2. Professionisti
Comprare casa per affittarla a professionisti: cosa bisogna sapere? Se si punta ai professionisti, si deve tenere presente che amano i comfort e la connettività. Deve essere possibile lavorare da casa, sia se si tratta di un professionista che lavora da dipendente, visto che molte aziende offrono lo smart working, sia se si tratta di un freelance che ha bisogno di una casa/studio.
I professionisti cercano abitazioni moderne e in zone servite da mezzi e sono di solito dei pagatori affidabili e con un buon potere d’acquisto.
3. Famiglie
Comprare casa per affittarla a famiglie: cosa bisogna tenere presente? Innanzitutto vanno individuati i quartieri serviti da scuole e mezzi pubblici, ma anche da servizi di intrattenimento. I quartieri ideali per le famiglie sono quelli più sicuri e tranquilli. Le famiglie preferiscono case con giardino o terrazzo. Le famiglie sono affidabili nei pagamenti anche se non hanno il potere d’acquisto dei professionisti.
4. Turisti
Comprare casa per affittarla a turisti: è una scelta conveniente? Se l’intenzione è questa, bisogna scegliere zone strategiche, ben servite e vitali. Devono esserci ottime infrastrutture di trasporto e i luoghi di interesse devono essere facilmente raggiungibili. Questo tipo di utenza comporta un maggior impegno e le fluttuazioni dovute alla stagionalità, anche se il rendimento è senz’altro interessante.
Comprare casa per affittarla: i migliori contesti
Comprare casa per affittarla è una formula che funziona solo in alcune città o contesti turistici.
- Al Nord, le località consigliate per fare un investimento di acquisto per poi locare sono Torino, Milano, Genova e Sanremo.
- Al Centro Nord due città interessanti sono Livorno e Firenze.
- Al Centro Italia, la città dove investire è sicuramente Roma.
- Infine, al Sud abbiamo Palermo, Bari, Napoli e Siracusa.
Comprare casa per affittarla: non sottovalutare le spese
Quando si procede a comprare casa per affittarla, bisogna fare un calcolo ragionato delle spese che si dovranno affrontare: oltre al prezzo dell’immobile e l’eventuale mutuo, ci sono le spese notarili, le commissioni dell’agenzia immobiliare, le tasse relative all’acquisto, l’imposta ipotecaria e quella catastale.
Ci saranno anche le spese immobiliari e alcune spese di gestione che peseranno di più negli eventuali periodi in cui l’immobile dovesse rimanere sfitto. A questo si aggiunge la manutenzione straordinaria, l’Imu, le tasse per le seconde case. A questo si aggiungono anche le tasse relative al contratto d’affitto.
Nonostante questo, l’acquisto allo scopo di affittare rimane un’opzione conveniente e garantisce entrate stabili sul medio e lungo periodo.
In arte Irriverender, è Architetto di formazione, Docente di ruolo di Tecnologia, Copywriter e Seo Specialist.
Collabora con varie riviste e siti, scrivendo saggi su temi di architettura, domotica, design, real estate e tecnologia dell’abitare.
