La casa sull’albero è un romantico sogno d’infanzia, spesso visto nei film; ma può diventare anche realtà. Vediamo come.
Casa sull’albero: scegliere l’albero
Ovviamente, dobbiamo trovare per prima cosa un albero adatto. Deve essere vivo, maturo, sano e senza segni di parassiti, con radici profonde. Poi, necessita di tronco solido e rami robusti quindi meglio preferire aceri, faggi, frassini, meli o ciliegi, querce, abeti e grandi conifere in genere. Per una casetta di 250 mq, è indicato un tronco di circa 360 cm di diametro. Per ragioni di sicurezza, è meglio costruirla a un’altezza non maggiore di 1,5/2,5 m.
Casa sull’albero: materiali necessari
I materiali di base sono assi, travi di legno, tegole o lamiera ondulata per il tetto. Poi, occorrono trapano, viti tirafondo e bulloni, cacciavite, sega circolare, metro, martello, occhiali di sicurezza, seghetto, sega manuale, scala a pioli fissa, vernice impregnante, staffe.
Casa sull’albero: i permessi necessari
Anche la costruzione di una casa sull’albero necessita di autorizzazioni. Meglio contattare il consiglio municipale, per informarsi sui regolamenti locali. Sono previste limitazioni
soprattutto nel caso di alberi protetti. Per una questione di buoni rapporti, poi, è sempre meglio parlarne coi vicini. La casa sull’albero potrebbe raggiungere le finestre delle loro camere e compromettere la loro privacy, oppure rovinare la vista della loro abitazione.
Casa sull’albero: il supporto
Ci sono essenzialmente tre modi di fissare la casetta all’albero. Può essere avvitata all’albero: è il più comune, ma anche quello più dannoso per la pianta. Può essere una casa “flottante”, cioè sospesa ai rami alti con corde adatte: meglio per semplici piattaforme senza recinzione pesante. Infine, si possono impiegare pali di supporto piantati nei pressi dell’albero e non fissati ad esso. Quest’ultimo è il meno dannoso per la pianta. In ogni caso, ricordiamoci che l’albero si muoverà col vento e che dobbiamo costruire la casetta in modo che non venga danneggiata da questo.
Casa sull’albero: la scala
Per raggiungere questo magico angolo, le opzioni sono tre. Una scala di corda è assai leggera e relativamente facile da realizzare, ma richiede pratica e dà una sensazione di instabilità nel salire. Una scala a pioli fissa può essere acquistata ovunque ed è la soluzione più facile. Chi preferisce una maggiore sicurezza può optare per una scalinata fissa, con tanto di balaustra e corrimano.
Casa sull’albero: accorgimenti di sicurezza
Parlando di sicurezza, ricordiamo che una casa sull’albero dovrebbe sempre avere una recinzione o una balaustra di sicurezza intorno alla piattaforma di sostegno. Nel peggiore dei casi, creiamo ai piedi dell’albero una superficie morbida con mucchi di trucioli di legno o simili: non farebbero miracoli in caso di caduta, ma la renderebbero meno traumatica.
Erica Gazzoldi è insegnante, giornalista e blogger. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi brevi.