Aielli, in Abruzzo, è un borgo della Marsica, in provincia dell’Aquila. Si trova a un’altitudine di 1.030 m, alle pendici del Monte Sirente: una delle due cime che dà il nome al Parco Nazionale del Sirente-Velino. La sua posizione è perfetta per praticare osservazioni astronomiche. Proprio qui, nel 1856, è nato l’astronomo Filippo Angelitti, e sempre qui si trova la Torre delle Stelle: una torre medievale in cui è stato posto un osservatorio astronomico. Proprio Angelitti gli diede il nome di Borgo Universo: forse perché è vicino alla volta celeste, in un punto che permette di apprezzare la vastità del cosmo. Fatto sta che “Borgo Universo” è il nome del festival di street art, performance e astronomia che vi si svolge ogni anno dal 2017, fra luglio e agosto. Ecco perché Aielli è il borgo più colorato d’Italia.
Aielli in Abruzzo: i suoi murales d’artista
I turisti che visitano Aielli sono colpiti in primis dai suoi vivaci ed estrosi murales. I loro autori sono artisti internazionali come Okuda San Miguel, Ericailcane, Gio Pistone, Millo, Matlakasa e Sam3.
La tematica principale, ovviamente, è il legame del borgo con le stelle. In una delle pitture murali, vediamo un quadretto familiare in un salotto, la cui finestra si spalanca sul cielo notturno e fa intravedere un telescopio. Oppure, figure quasi picassiane fluttuano nel cosmo. In un’altra opera, i rami di un albero si stagliano contro il firmamento. Una bimba gigantesca, con un colpo di spugna, cancella grattacieli per rivelare il cielo stellato. Ma vediamo anche altre figure: una giovane sposa seduta su un divano, mentre alle sue spalle incombono soldati; una scena onirica con gigantesche e isolate parti del corpo ricorda le visioni surrealiste di Salvador Dalì; figure ammantate si radunano sull’orlo di un abisso, fra colori da visione lisergica. Oppure, i murales trasformano gli edifici in giochi di coloratissime forme geometriche.
Le opere più notevoli, però, sono quelle “letterarie”. Una delle pitture murali di Aielli riproduce il testo della Costituzione italiana. Un’altra, invece, trascrive Fontamara di Ignazio Silone: un omaggio alle tragedie dei contadini abruzzesi.
Aielli: Autunno alla Torre delle Stelle
Aielli, in Abruzzo, ha ben saputo impiegare la propria aura di “Borgo Universo” per attirare i turisti. Anche in autunno, vengono organizzati eventi in loco. L’ “Autunno alla Torre delle Stelle” durerà fino a Natale. Per il 28 ottobre, alle ore 20:00, è stata organizzata l’osservazione di un’eclissi parziale di luna. Il 9 novembre, alle ore 11.00, sarà invece la volta di un’occultazione di Venere da parte della Luna. Il 9 e il 16 dicembre, alle ore 15.00, verrà invece eseguita una fotografia del cielo con la pellicola. Il 23 dicembre, alle ore 15.45, sarà finalmente celebrata la “Festa dell’Inverno. II Solstizio e la Torre”. Gli eventi all’ossevatorio astronomico di Aielli sono pensati per essere esperienze sensoriali a 360 gradi. In altre occasioni, viene proposta l’osservazione del Sole con un telescopio speciale. Gli spettacoli al Planetario danno l’impressione di camminare attraverso il Sistema Solare. Il Museo del Fare e del Toccare rende i visitatori protagonisti di esperimenti. Insomma, Aielli, nel suo piccolo, è davvero un Universo da esplorare.
Erica Gazzoldi è insegnante, giornalista e blogger. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi brevi.