Negli ultimi due anni, l’arrivo della bolletta dell’elettricità è diventato un momento drammatico, perché spesso il canone mensile (o bimestrale) corrisponde a cifre non indifferenti nel bilancio mensile di una persona o di una famiglia.
Questo può portare a reazioni scomposte e tentativi di risparmio che sacrificano troppo dei comfort quotidiani a cui ci siamo ormai da decenni abituati. Occorrono altri modi per contenere le spese energetiche senza tornare a vivere nelle caverne.
Il contenimento delle spese energetiche non è solo un modo per far felice il nostro portafoglio, ma anche per tutelare l’ambiente, sempre più aggravato da inquinamento e sprechi.
Ecco alcuni consigli che ci portano verso un consumo sostenibile ecologicamente ed economicamente.
Come risparmiare sulla bolletta con lampadine LED
L’illuminazione è una delle fonti di consumo principali, che riguarda un decimo dei consumi totali relativi all’elettricità. Le nostre case sono piene di lampadine obsolete, a incandescenza, che spesso non sostituiamo finché funzionanti. È giusto sapere che il passaggio alle lampadine LED ridurrebbe i consumi del 90%.
Sostituire o meno le lampadine funzionanti, malgrado siano obsolete, è comunque una scelta difficile, perché da un lato porta a una sostituzione energeticamente più sostenibile, visto che il passaggio alla tecnologia LED ridurrebbe i costi e la necessità di produrre un quantitativo di energie di cui ormai le moderne lampade non hanno bisogno, dall’altra la dismissione di un oggetto funzionante, composta da materiali difficili da smaltire andrebbe fatta solo se indispensabile.
Quello che è sicuro è che ogni lampada a incandescenza che termina la sua vita, va sicuramente sostituita con una lampadina LED.
Consigli per risparmiare sulla bolletta con un uso consapevole degli elettrodomestici
Il consiglio migliore rimane quello di passare ad elettrodomestici di classe A, ma non sempre è possibile. Ecco delle buone norme per usare gli apparecchi che già possediamo, ma in modo più responsabile.
1. Bolletta elettricità: evitare lo stand by per risparmiare
I nostri elettrodomestici, dallo stereo al televisore, dalla stampante allo scanner, continuano a consumare una piccola quantità di energia anche quando non sono in funzione. Questa condizione intermedia tra lo spegnimento e la piena funzionalità si chiama stand by e viene spesso segnalata tramite una luce, spesso rossa, bianca o blu.
Anche se si potrebbe pensare che il consumo sia minimo, e che quindi non valga la pena di staccare la spina a tutti gli elettrodomestici quando non in funzione, in realtà è consigliabile farlo, perché questo consumo, se sommiamo quello di ogni dispositivo, è rilevante, sia da un punto di vista economico che di impatto sull’ambiente.
Se staccare così tante spine è scomodo, possiamo utilizzare una ciabatta col pulsante per una maggiore praticità e sopravvivenza di spine e cavi.
2. Risparmiare sulla bolletta usando il forno da spento
Un elettrodomestico che consuma molto è il forno elettrico. Come sapete, il forno indica il momento in cui la temperatura arriva a regime, ma se in quel momento lo spegnessimo, la temperatura rimarrebbe costante per un po’, grazie ai materiali isolanti termicamente che compongono il forno.
Un’idea può essere cucinare a forno spento, sfruttando il calore presente, oppure cucinare un cibo dopo l’altro, per sfruttare il fatto che il forno è già caldo e non richiede tempi ed energia di preparazione per arrivare a pieno regime.
3. Lavare a freddo con la lavatrice per una bolletta dell’elettricità più slim
Si pensa che fare lavaggi a temperature alte igienizzi di più, ma in realtà non serve e basta un buon additivo igienizzante. Il consumo della lavatrice è spesso alto a causa della temperatura programmata di lavaggio.
Usare temperature basse, lavare a freddo o a trenta gradi, massimo quaranta, aiuterà i capi ad avere una vita più lunga. Inoltre, se la nostra tariffa indica fasce orarie a consumo più basso, sarebbe opportuno utilizzare la lavatrice negli orari favorevoli economicamente, anche se magari non comodissimi per la nostra organizzazione domestica.
Inoltre, se possediamo anche un’asciugatrice, o una lavasciuga, non è il caso di usare anch’essa a temperature troppo alte, evitando di usarla d’estate.
4. Risparmiare sulla bolletta non aprendo in continuazione il frigorifero
Un altro elettrodomestico ad alto consumo è il frigorifero, che impiega tanta energia per mantenere la temperatura costante e quindi tenere al fresco i cibi. Ogni volta che lo apriamo, il frigorifero fa fatica a tornare alla temperatura, ed è quindi necessario limitare le aperture e fare in modo che anche i nostri familiari, e in particolare i bambini, evitino di aprirlo continuamente.
Inoltre, le continue aperture possono anche danneggiarlo e abbreviare la vita dell’elettrodomestico.
Come risparmiare sulla bolletta: conclusioni
Oltre a un uso responsabile degli elettrodomestici, sarebbe consigliabile usare in modo responsabile gli impianti per la climatizzazione, non riscaldando o raffreddando la casa più del necessario. Inoltre, per evitare sprechi, condizionatori e caldaie vanno sottoposti a controlli regolarmente.
Altre idee per risparmiare energie riguardano il miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione. Ad esempio, può essere migliorato l’involucro, tramite cappotto termico e vetri più performanti, oppure tramite il passaggio a fonti energetiche rinnovabili.
In arte Irriverender, è Architetto di formazione, Docente di ruolo di Tecnologia, Copywriter e Seo Specialist.
Collabora con varie riviste e siti, scrivendo saggi su temi di architettura, domotica, design, real estate e tecnologia dell’abitare.