Come progettare una cabina armadio
Anche se molte persone continuano a preferire un grande armadio in camera da letto, sempre più persone passano alla cabina armadio. Si tratta di un nuovo modo di pensare i propri spazi, che lascia la camera da letto molto più ariosa e libera, e concentra in un solo posto tutto il guardaroba.
Progettare una cabina armadio: errori da non fare
Molti sottovalutano il fatto che anche una cabina armadio va arredata e ottimizzata adeguatamente, per non rischiare che un’opportunità salvaspazio diventi inefficiente per problemi concettuali. A tale scopo, vediamo quali errori comuni sono da evitare.
1. Progetto di una camera con cabina armadio: non trascurare l’illuminazione
L’eliminazione dell’armadio nella stanza da letto rende la camera più ariosa e luminosa. La cabina armadio, tuttavia, è comunque uno spazio cieco per via dell’assenza di finestre: la sua illuminazione è quindi fondamentale.
Potremmo decidere di arredarlo con mobili capienti ma profondi, che potrebbero essere illuminati all’interno tramite led. Sarebbe meglio progettare l’illuminazione fin dall’inizio, anche se è possibile intervenire dopo, ma non è la soluzione migliore.
2. Personalizzare è importante, non dimenticarlo
Non tutti e tutte vestiamo allo stesso modo e quindi non abbiamo bisogno di cabine armadio fatte in serie, tutte uguali. Guardare riviste e siti web a tema arredamento per avere delle idee è importante, ma molte persone sottovalutano il momento della progettazione e si trovano con cabine armadio composte da mobili fissi e poco versatili rispetto ai bisogni individuali e rispetto ai cambiamenti nel tempo.
Quindi, è importante pensare attentamente alle proprie esigenze, al proprio guardaroba e capire come è meglio progettare gli spazi.
Ad esempio, qualcuno ha più vestiti da appendere, qualcuno invece ha più capi da piegare nei cassetti, qualcun altro ha più scarpe o accessori. Meglio pensare ad una cabina armadio a propria misura.
3. Attenzione alle misure e al calcolo dello spazio e dell’altezza
Quando si arreda una cabina armadio non vanno fatti i conti senza l’oste. Le misure devono essere accurate e vanno sempre considerate leggermente per difetto, per evitare di trovare brutte sorprese nel momento del montaggio.
Anche esagerare al contrario può comportare degli errori progettuali, come “spifferi” o piccole zone residuali non ottimizzate, che comportano uno spreco di spazio e dei “ricettacoli” potenziali di sporco. Inoltre, spesso si dimentica di misurare l’altezza della stanza. Questo passaggio serve a progettare la cabina armadio in modo da sfruttare anche le parti più in alto, che altrimenti andrebbero sprecate.
Per questo, la fase delle misure deve essere accurata, oppure si può chiedere direttamente aiuto a professionisti dell’arredo.
4. Non tralasciare la presenza dello specchio
Chi desidera una cabina armadio, di solito, tiene molto al proprio guardaroba e quindi ai propri outfit, da provare di fronte ad uno specchio, oltre che in un ambiente ben illuminato.
Talvolta è presente un grande specchio in camera, e quindi si pensa di non metterlo nella cabina armadio, ma questo costringe a spostamenti e “passerelle” di cui spesso non si ha il tempo e la voglia.
Senza che lo specchio rubi spazio agli arredi, si può pensare ad un’anta specchiata, ed è bene che questo sia progettato fin dall’inizio, in modo che si possa personalizzare il mobilio correttamente.
5. Progettare una cabina armadio angolare: l’importanza di valorizzare ogni spazio, senza scordarsi…delle scarpe!
In alcune case, lo spazio per la cabina armadio non c’è, e si può pensare ad alcune soluzioni creative. Una di queste è la soluzione angolare, che può essere realizzata in cartongesso, ma anche in pannelli di legno, creando una piccola “stanza” delimitata dal solo mobilio. Esistono infatti soluzioni in legno esteticamente belle e di pregio.
L’unico problema delle soluzioni triangolari è come utilizzare gli angoli acuti che si creano, ed è qui che entrano in gioco le scarpiere.
Dimenticare le scarpe è uno degli errori più frequenti nella progettazione delle cabine armadio, perché spesso non ci si ricorda che anch’esse fanno parte del guardaroba. Gli angoli sono ideali per delle scarpiere pratiche e salvaspazio.
6. Non sottovalutare i cassetti per la tua cabina armadio
Nel progettare le cabine armadio, spesso si dimentica che non tutti i vestiti che indossiamo sono da appendere. Ci sono moltissimi vestiti che sono più adatti ad essere riposti nei cassetti, per non parlare degli accessori e dell’intimo.
Molte persone preferiscono lasciare quei vestiti in camera, disponendoli in un comò o in un cosiddetto “settimanale” (una cassettiera a torre, fatta di sette cassetti), oppure nel cassetto contenitore sotto al letto, quando presente. Tuttavia, se le cassettiere sono presenti già nella cabina armadio, è possibile avere un unico spazio in cui scegliere, volta per volta, tutti i propri indumenti per costruire il proprio outfit.
In arte Irriverender, è Architetto di formazione, Docente di ruolo di Tecnologia, Copywriter e Seo Specialist.
Collabora con varie riviste e siti, scrivendo saggi su temi di architettura, domotica, design, real estate e tecnologia dell’abitare.