Che si fa quando non c’è più suolo libero per costruire? Si tratta di un problema diffuso nelle grandi metropoli che vanno assumendo sempre più un andamento verticale. In genere per ovviare al problema si decide di abbattere gli edifici più vecchi, per sostituirli con case di nuova costruzione. I newyorkesi, invece, hanno trovato un’altra soluzione, più creativa. Si sono ingegnati per creare spazi nuovi, costruendo nuove abitazioni sui tetti di quelle già esistenti. Questo è quello che hanno fatto decine di abitanti della Grande Mela, che in assenza di suoli edificabili nella città dei grattacieli, hanno deciso di costruire la loro casa in cima a edifici storici, dando luogo a uno dei segreti immobiliari meglio custoditi della città.
Si tratta sia di soluzioni fisse, che di costruzioni mobili e, in qualche modo, volanti, perché possono essere spostate da un tetto all’altro e quindi in quartieri diversi a seconda dei propri bisogni e desideri. Come il LoftCube, un prefabbricato leggero – ed eco-friendly – studiato per essere trasportato da un tetto all’altro anche da un elicottero. Sarà la fine dell’idea che tutti abbiamo della Grande Mela come giungla di cemento?
Web enthusiast, appassionata di viaggi, libri e scrittura. Siciliana d’origine, milanese d’adozione, dopo una laurea in Management presso l’Università Bocconi di Milano, entra a contatto col mondo delle startup e del Prop-tech. Oggi lavora come Consulente di Marketing.