
Quando si decide di comprare casa si possono adottare due diverse soluzioni. La prima è quella di acquistare un immobile già esistente; la seconda invece è quella di comprare una casa in costruzione.
Vediamo, in quest’ultimo caso, quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi. Infine, ci soffermeremo su quelle che sono le forme di tutela a favore dell’acquirente al fine di prevenire ogni possibile rischio. Per acquistare ca sa in sicurezza occorre effettuare adeguati controlli al fine di non incorrere in spiacevoli sorprese.
I vantaggi
Comprare casa in costruzione è una scelta che può presentare numerosi vantaggi.
Ad esempio:
• l’acquirente può decidere di far costruire l’abitazione in tutto e per tutto secondo i suoi gusti e le sua esigenze. In modo da personalizzarla e renderla funzionale ai suoi bisogni senza che debbano essere eseguiti, almeno in un primo tempo dei lavori di ristrutturazione;
• essere garantito dallo stesso costruttore qualora successivamente si accertassero vizi o difetti di costruzione.
• chi acquista potrà acquistare una casa adeguata alle più recenti normative in termini di sicurezza e di risparmio energetico;
I rischi
Non ci sono solo vantaggi. Come in ogni cosa anche per ciò che concerne l’acquisto di una casa su carta ci sono pro e contro. Tra gli svantaggi:
• il versamento di una somma di denaro prima che la casa sia stata costruita.
• l’eventuale ritardo nell’esecuzione dei lavori.
• difficoltà a immaginare la casa al termine dei lavori e quindi una volta conclusa l’opera vedere le proprie aspettative deluse
• Il fallimento dell’impresa di costruzione quando il cantiere è già stato aperto;
Quali sono le tutele: polizza fideiussoria
Quando si decide di acquistare una casa direttamente dall’impresa di costruzioni è perché si è disposti ad acquistare su carta, ovvero un immobile che non è stato ancora costruito.
Come abbiamo visto questo tipo di operazione presenta sicuramente dei vantaggi ma bisogna anche essere consapevoli del fatto che, quando si acquista da un’impresa, ci sono dei rischi che impongono di fare estrema attenzione. Per fortuna il legislatore, al fine di proteggere il soggetto più debole, ha approvato una normativa che vuole ridurre i rischi cui potrebbe andare incontro il compratore. Egli infatti deve anticipare delle somme di denaro pagando fin da subito una parte del prezzo quando ancora l’edificio non è stato eretto e non è scontato che i lavori vengano completati.
A tutela dell’acquirente che deve fin da subito una parte del prezzo dell’acquisto pur non essendo ancora l’immobile costruito, a partire dal 2019, è fatto obbligo di stipulare il contratto preliminare di compravendita dinnanzi al notaio. Sarà dunque quest’ultimo a farsi da garante circa il rispetto di tutta la normativa, fin dalla conclusione del contratto preliminare affinché esso sia conforme alla legge in ogni sua parte.
In questa sede è fatto obbligo alla ditta venditrice di consegnare all’acquirente una garanzia fideiussoria. Con il contratto di fideiussione si garantisce al compratore il rimborso di tutte le somme che sono state già versate prima che sia avvenuto il trasferimento della proprietà e quindi prima che si addivenga alla conclusione del contratto definitivo di compravendita.
La polizza assicurativa
Inoltre, quale ulteriore forma di protezione a vantaggio dell’acquirente, in sede di stipula del rogito notarile definitivo, l’imprenditore dovrà dimostrare di aver sottoscritto una polizza assicurativa decennale a garanzia dei danni derivanti dalla rovina totale o parziale dell’immobile.
I controlli da effettuare
Un altro aspetto sul quale è doveroso soffermarsi è quello relativo alle verifiche da effettuare. A differenza di quanto accade per gli immobili già costruiti, se vuoi acquistare un immobile su carta, devi munirti di sufficienti informazioni per la buona riuscita dell’acquisto, considerato che non potrai prendere in visione l’edificio se non ad avvenuto completamento.
Fino a quel momento sarà fondamentale controllare lo Stato di avanzamento dei lavori. Con questo intendo che è necessario verificare se i lavori in cantiere procedono a regola d’arte, ovvero nei tempi stabiliti. È dunque fondamentale appurare se la ditta procede lentamente o se il cantiere è addirittura fermo. Ciò che conta è infatti che la casa venga consegnata nei tempi stabiliti perché, se così, non fosse, potresti subire dei danni. Saresti infatti costretto, ad esempio, a prendere una casa in affitto o a ritardare la vendita del tuo precedente appartamento. Se ti avvali delle prestazioni di un mediatore, sarà lui ad avvisarti in merito ad eventuali blocchi dei lavori.
Insomma, anche un breve ritardo nella consegna può comportare dei costi aggiuntivi. Come puoi quindi evitare di trovarti in questa situazione? L’unica cosa da fare per scongiurare il ritardo e non rimetterci dei soldi di tasca propria è quello di chiedere l’inserimento di una data precisa per la consegna, come prima cosa e successivamente, l’inserimento di una penale in fase di sottoscrizione del contratto.
La sola data, anche se inserita la formula “entro e non oltre”, non basta. In quanti, in caso di inosservanza si deciderebbero ad intentare una causa contro il costruttore, rischiando di spendere ulteriori soldi in avvocati? Credo pochi. Quindi è meglio garantirsi con l’inserimento di una penale per l’eventuale ritardo della consegna, ovvero una somma di denaro che dovrà essere versata dall’impresa di costruzioni, per ogni giorno di inadempimento.

Laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino lavoro nel mondo delle assicurazioni. Sono appassionata di libri, cinema e comunicazione e dal 2013 ho iniziato la mia esperienza in continua evoluzione come web writer.