Il bonus è riservato alle strutture ricettive, turistiche e congressuali ed è stato inserito nel decreto legge per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 6 novembre 2021.
Secondo, appunto, l’art. 1 del Decreto Legge n. 152/2021 viene riconosciuto un contributo sotto forma di credito d’imposta fino all’80% delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione, ed è valido fino al 31 Dicembre 2024.
E’ importante ricordare che questi contributi non sono cumulabili con altri contributi o agevolazioni concessi per gli stessi interventi.
Contributo a fondo perduto
E’ previsto un contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute per gli interventi realizzati a partire dalla data di entrata in vigore del Decreto e fino al 31 Dicembre 2024. Ricordiamo che non può essere superiore al limite massimo di 100.000 €.
Viene riconosciuto per un importo massimo di 40.000 € e può essere aumentato cumulativamente come segue:
- Fino ad ulteriori 30.000 € se l’intervento prevede spese per lavori svolti in chiave tecnologica ed energetica pari almeno al 15% dell’importo totale;
- Fino ad ulteriori 20.000 € qualora la società sia composta per almeno il 60% da giovani, dove per giovani si intende coloro con età compresa tra i 18 e i 35 anni non ancora compiuti;
- Fino ad ulteriori 10.000 € per le imprese aventi sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Chi è il beneficiario di questi contributi?
I beneficiari possono essere di diversi tipi:
- Imprese alberghiere
- Strutture che svolgono attività agrituristica
- Strutture ricettive all’aria aperta
- Imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
In che misura sono concessi gli incentivi?
Gli incentivi sono concessi con i seguenti limiti:
- Per l’anno 2022 il limite è di 100 milioni di euro;
- Per gli anni 2023 e 2024 i limiti sono di 180 milioni di euro;
- Per l’anno 2025 il limite è di 40 milioni di euro;
L’eventuale esaurimento di fondi viene comunicato sul sito istituzionale del Ministero del turismo.