16 Marzo 2023, 16:51

La Barca è uno dei quartieri periferici di Bologna che nasce come cicatrice post bellica della città, ma è molto di più di questo: viene considerato uno dei più interessanti interventi urbani del capoluogo emiliano. Il rione Barca deve il suo nome al fatto che conteneva un passaggio da attraversare in barca, che conduceva alla frazione Casteldebole. Il quartiere Barca si trova nella periferia ovest, e mette in contatto la città di Bologna con Casalecchio e l’hinterland. 

Quartiere Barca a Bologna: l’operato dell’Arch. Giuseppe Vaccaro

Negli anni Cinquanta, per rispondere ad una massiccia immigrazione dal Sud del Paese, il Comune affidò la costruzione di nuove residenze, negozi e servizi all’arch. Giuseppe Vaccaro.

Il progetto non fu realizzato per intero. Inizialmente avrebbe dovuto creare residenze e servizi per 40.000 persone. Fu ideato in partnership con il CEP (Coordinamento di Edilizia Popolare), una realtà che comprende l’Istituto Case Popolari e INA Casa. L’inaugurazione avvenne nel 1962.

Zona Barca a Bologna: l’edificio Treno e la sua riqualificazione

A Vaccaro va la paternità dell’iconico edificio di edilizia popolare di inizio anni Sessanta chiamato Treno, lungo mezzo chilometro e sviluppato su due piani e dotato di un ampio porticato.

Nonostante nascesse come progetto utopistico per stimolare la condivisione, negli anni Ottanta il Treno divenne un ghetto e un ricettacolo di criminalità, tanto che dovette essere “bonificato” tramite interventi di riqualificazione relativi al verde, all’illuminazione e ai collegamenti con la città.

Edificio Treno: il progetto di riqualificazione e l’obiettivo “Patrimonio Unesco”

Nel 2019 il Comune di Bologna, in partnership con Acer, ha deciso di operare sugli spazi commerciali dell’edificio Treno, allo scopo di far candidare il portico dell’edificio a diventare parte del patrimonio Unesco, riattivando le attività artistiche, artigianali e i laboratori un tempo attivi nel portico.
Il quartiere Barca riprende alcuni elementi della tipologia edilizia del Treno, e ospita molti edifici a schiera.

Bologna e zona Barca: il progetto sull’edicola

C’è anche un altro progetto di riqualificazione nel quartiere Barca, che coinvolge un’iconica edicola di quartiere che sta per chiudere, e che i residenti vorrebbero trasformare in una “portineria di quartiere”, su ispirazione di alcune sperimentazioni simili a Torino.

I residenti hanno un grande bisogno di scacciare la fama di quartiere pericoloso, e di trasformare il termine “barcaiolo” in qualcosa di positivo e libero da stereotipi.

Quartiere Barca a Bologna: le sue attrazioni e peculiarità

Una particolarità del quartiere Barca è che ospita costruzioni architettoniche molto caratteristiche, come le tre coppie di torri di nove piani che si trovano all’ingresso del quartiere.

Spicca nel paesaggio la chiesa di Sant’Andrea Apostolo, un’opera di architettura sacra in stile contemporaneo, insieme alla Cineteca, che propone indimenticabili proiezioni sotto la volta celeste, e il Parco di via Giovanni XXIII, che ha ospitato festival rilevanti, in cui cultura, gastronomia e musica si intrecciano in iniziative come quella chiamata “il Treno dei desideri”.

Vivere in zona Barca a Bologna

Il quartiere Barca è un luogo da prendere in considerazione se si sta scegliendo un luogo dove vivere a Bologna, in affitto o con casa di proprietà, soprattutto per chi è una persona anticonformista e aperta all’idea di vivere in un quartiere in via di riqualificazione. Chi sceglie Barca, fa un investimento per il futuro.
Il quartiere Barca racchiude le contraddizioni della periferia italiana, in cui degrado e senso di rivalsa si alternano, e la resilienza dei cittadini genera creatività e voglia di riqualificazione.

Condividi sui social:

0 CommentiChiudere commenti

Lascia un commento

L'azienda

© 2024 Wikicasa di Wikicasa S.r.l. | Via Ascanio Sforza 85, 20141, Milano | P.IVA 08820060963

Iscrivit alla nostra newsletter’