Una porta blindata renderebbe certamente più sicura la nostra casa o il nostro ambiente di lavoro. Ma quanto potrebbe costare?
Porta blindata: i tipi a disposizione
Dobbiamo innanzi chiederci quale tipo di porta blindata faccia per noi. Una da interno costa solitamente meno di una da esterno. La presenza di inserti in vetro o di altre lavorazioni particolari farà sicuramente crescere il prezzo. Anche il numero di ante conta: una porta blindata può arrivare ad averne anche sei. Maggiore è il loro numero, maggiore è il costo.
Per quanto riguarda le dimensioni, quelle standard sono 80-85-90 cm di larghezza e 200-210 cm di altezza. Se ne desideriamo una con misure fuori standard, dovremo pagare dal 10% al 30% in più.
Dal punto di vista estetico, potremo scegliere fra diversi tipi pannelli, in termini di pregio, colori e finiture. Esistono accessori e componenti da aggiungere, se desideriamo facilitare la comodità d’uso: spioncini, spioncini digitali, componenti per migliorare la tenuta acustica e termica, per fare alcuni esempi.
Dobbiamo poi considerare la classe antieffrazione, cioè il livello di sicurezza che garantisce. Ne esistono sei, di costo crescente. Infine, ci saranno sicuramente costi d’installazione.
Porte blindate: i costi in base alla classe
Abbiamo parlato di classi antieffrazione. Le porte blindate più diffuse sono di classe 3 e possono avere un prezzo compreso tra 1500 e 3000 euro per modelli da interno e tra 1800 e 3500 euro per modelli da esterno.
Quelle di classe 1 costano solo dai 350 ai 500 euro, ma sono relativamente facili da forzare con un utensile. Una buona porta blindata dovrebbe essere almeno di classe 4 e costare dai 1.500 ai 5.000 euro, considerando qualche centinaio di euro in più per quelle da esterno. Quelle di classe superiore hanno prezzi che arrivano ai 30000 euro e oltre.
Porte blindate: i costi d’installazione
I costi d’installazione, ovviamente, dipendono dal grado di complessità della struttura e della lavorazione della porta che abbiamo scelto. Indicativamente, si aggirano tra i 350 e gli 800 euro. Quelli ordinari comprendono: imballaggio e carico, trasporto e consegna, smontaggio e smaltimento della vecchia porta, installazione con materiali idonei e certificati, registrazioni e riforniture di falegnameria sui pannelli.
Gli extra possono comprendere l’allargamento del vano o le misure non standard.
Porte blindate: risparmiare col Bonus Sicurezza
Se vogliamo installare una porta blindata, fino al 31 dicembre 2024 possiamo usufruire del cosiddetto Bonus Sicurezza: un’agevolazione fiscale che rientra in quelle previste dal “Bonus Ristrutturazione”. Si tratta di una detrazione fiscale al 50% su una spesa massima di 96000 euro. Possiamo avvalercene non solo per le porte blindate, ma anche per sistemi antifurto, allarmi, grate, videosorveglianza, inferriate, persiane di sicurezza, vetri antieffrazione. Per ottenere il “Bonus Sicurezza”, non abbiamo bisogno di effettuare altri interventi sull’abitazione, né di avere un permesso edile.
In conclusione, ricordiamo che il denaro speso per incrementare la sicurezza non è mai sprecato. Bassi costi per porte blindate e simili indicano scarsa qualità e, in questi casi, il risparmio può essere pagato assai caro. Ameremo sicuramente di più il nostro nido, se sarà in grado di proteggerci.
Erica Gazzoldi è insegnante, giornalista e blogger. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi brevi.