La Pantone LLC è un’azienda statunitense fondata nel 1962 che si occupa di tecnologie per la grafica e catalogazione dei colori. Il suo Pantone Matching System (PMS) è divenuto la norma internazionale per la gestione dei colori nell’industria e nella chimica. Proprio questa azienda elegge il colore dell’anno. Nel 2024, è stato scelto il 13-1023 TCX Peach Fuzz, una tonalità del color pesca.
Peach Fuzz: perché è il colore dell’anno 2024?
La Pantone, nella scelta delle tinte, dimostra una certa attenzione agli aspetti emotivi e psicologici. Il Peach Fuzz, in particolare, è stato scelto perché delicato, morbido, capace di esprimere il desiderio di nutrire noi stessi e gli altri. Secondo le testuali parole dell’azienda:
Cercando una tonalità che riecheggiasse il nostro innato desiderio di vicinanza e connessione, abbiamo scelto un colore che irradia calore ed eleganza moderna. Una tonalità che risuona con la compassione, offre un abbraccio tattile e unisce senza sforzo la giovinezza con l’intramontabilità.
Insomma, Pantone sfonda una porta aperta: ha colto il bisogno di contatto e di calore umano in una società in cui abbondano situazioni di solitudine, soprattutto in seguito all’isolamento da pandemia. Un colore non basterà a
risolvere tutto questo, ma potrebbe aiutarci a livello psicologico. Come possiamo utilizzarlo in casa?
Peach Fuzz: a quali colori abbinarlo?
A quali colori possiamo abbinare il Peach Fuzz, se lo scegliamo per decorazioni e arredi? Certamente, sta bene coi toni pastello, soprattutto verde menta, lavanda, celeste e rosa chiaro. Poi, figura bene accanto alle tonalità terrose, quali il verde salvia, il terracotta chiaro e il rosa polveroso, che sono egualmente delicati e naturali. I grigi chiari gli offrono una sfondo perfetto, mentre i gialli tenui innescano un piacevole e vivace contrasto. Se preferite glamour e raffinatezza, potete accostare il colore dell’anno a toni metallici come champagne, oro rosa e bronzo chiaro. Gli sfondi bianchi, soprattutto nelle sfumature avorio o bianco sporco, fanno risaltare il Peach Fuzz al meglio. Oppure, potete optare per uno schema monocromatico, decorando una stanza con varie tonalità di color pesca.
Peach Fuzz: come applicarlo nel design di interni?
Pet quali materiali sarebbe perfetto il colore dell’anno? Certamente per tende leggere e ariose, ma anche per cuscini, coperte e tappeti. Darebbero un tono delicato e accogliente alla stanza. Un’ottima idea, quindi, sarebbe impiegarlo per i rivestimenti dei divani e delle sedie, oppure per i copriletti, i copripiumini e le testiere dei letti. Una carta da parati in color Peach Fuzz conferirebbe agli interni un tenue calore; una singola parete verniciata in pesca creerebbe invece un punto focale senza sovraccaricare lo spazio.
Potete poi sbizzarrirvi con gli accessori decorativi. Vasi e ciotole sulle mensole, candele, stampe, opere d’arte: vedrete come il Peach Fuzz le trasformerà in punti di calore nella stanza. I paralumi di questo colore renderanno la luce morbida e accogliente, mentre fiori e piante in tale tinta daranno un tocco di naturalezza all’ambiente. Se avete pavimenti in legno, ricordate che quelli che si abbinano meglio al Peach Fuzz sono in rovere chiaro, acero, hickory, legno sbiancato e bambù.
Erica Gazzoldi è insegnante, giornalista e blogger. Ha pubblicato poesie, racconti e romanzi brevi.