24 Giugno 2024, 11:21

L’antifurto è un potente mezzo per tutelarsi durante le vacanze, ma non è l’unico accorgimento per chi, arrivata l’estate, è in partenza per le vacanze. Ecco una serie di consigli, dati dalla nostra redazione, ma anche da realtà importanti del nostro settore come l’ANAMMI.

Sistemare casa prima di partire: la regola numero uno

Per un ritorno sereno e confortevole, bisogna sistemare casa prima di partire per le vacanze: l’appartamento va quindi lasciato in buone condizioni prima di partire. Ecco alcuni consigli per lasciare l’ambiente pulito e ordinato per se stessi e per le altre persone che lo condividono con voi.

Innanzitutto, lasciare la casa pulita e ordinata serve a trovarla in ordine al ritorno e potersi rilassare senza pensieri e ansie. Quindi, gli spazi andrebbero puliti prima della partenza, anche per evitare l’arrivo di insetti.
Non servono pulizie approfondite: bastano quelle di routine, con un’attenzione particolare al bagno e alla cucina, ambienti che se non ben puliti e ordinati possono dare problemi, come vedremo nei prossimi paragrafi. 

La casa va rimessa in ordine oltre che pulita, in modo che non ci siano cianfrusaglie o vestiti fuori stagione “tra i piedi”.

Preparare casa per le vacanze: cucina, bagno, lavatrice, lavastoviglie

Bisogna preparare casa per le vacanze soprattutto relativamente ad ambienti a rischio igienico come la cucina e il bagno.

Per quanto riguarda la cucina, va evitato il rischio di cattivi odori al rientro.
Freezer e frigorifero andrebbero svuotati in modo che non rimanga del cibo in scadenza, ma questo dipende anche dalla durata della vacanza. Nel caso fossero svuotati, vanno sbrinati e lasciati con l’anta aperta per evitare muffe.
Va fatto quindi un check delle scadenze, in modo da consumare i cibi freschi prima di partire e riporre gli altri, se ancora non aperti, in dispensa. Nel caso un cibo fosse già aperto, come un pacco di pasta o biscotti, va sigillato bene e riposto in dispensa.
Non vanno lasciati piatti sporchi nel lavello. La frutta e la verdura andrebbe consumata per evitare che vada a male e attiri insetti e qualcosa potrebbe essere portata in viaggio per fare uno spuntino.

Per quanto riguarda, invece, il bagno, non vanno lasciati panni sporchi in lavatrice, e lo scaldabagno va spento.

Lavatrice e lavastoviglie vanno avviate in modo da essere lasciate vuote e pulite durante le vacanze e i panni non andrebbero lasciati sullo stendino, ma ritirati e riposti in cassetti e armadi. 

Cosa fare prima di partire: elettrodomestici, acqua e gas

Cosa bisogna fare prima di partire per le vacanze estive relativamente ad elettrodomestici e impianti?

Gli elettrodomestici, ma anche il modem o lo stereo, andrebbero spenti e non lasciati in stand by, per evitare incidenti ma anche per risparmiare in bolletta.
Staccare direttamente la corrente elettrica è consigliabile, a meno che non sia collegata con l’impianto antifurto o con l’impianto di irrigazione: state quindi attenti a non staccarla per sbaglio, senza pensare a queste possibili conseguenze. 

Acqua e gas andrebbero lasciati chiusi per evitare incidenti, ad esclusione dell’impianto di irrigazione, che potrebbe essere necessario anche durante la nostra assenza. Se presenti, le termovalvole sugli impianti di riscaldamento, andrebbero messe al minimo. Se se la casa è dotata di caldaia indipendente, va disattivata.

Chiudere casa per le vacanze: piante, spazzatura, bollette e chiavi

Chiudere casa per le vacanze in modo corretto è fondamentale, ma non bisogna dimenticare le piante e le ultime cose da non lasciare in sospeso, come spazzatura e bollette.

Le piante vanno curate prima della partenza, con la rimozione delle foglie e dei rami secchi, con la pulizia di vasi e sottovasi. Se un vicino di casa o un amico non può venire ad aiutarci innaffiandole, si può utilizzare un sistema di bocce d’acqua in vetro o plastica (chiamati irrigatori a goccia per vasi) che si conficcano nel terreno, idratandole al bisogno.

Prima di andare via, va buttata la spazzatura, vanno pagate le bollette, vanno chiuse le tapparelle (a meno che non ci siano piante da interno che hanno bosogno di luce), e sarebbe meglio lasciare le chiavi a una persona fidata per le emergenze, lasciando i propri recapiti telefonici.

Sicurezza condominiale vacanze: guida per l’amministratore di condominio

Esiste una guida per l’amministratore di condominio riguardo alla sicurezza condominiale durante le vacanze? L’ANAMMI, Associazione Nazional-europea AMMinistratori d’Immobili, ha prodotto un vademecum con dei consigli utili sia per gli amministratori associati sia per i condòmini.

  • Prevenire i guasti all’impianto elettrico: per evitare dei mini-blackout estivi è consigliabile scattare la corrente elettrica o almeno staccare le spinte di televisioni, computer e telefoni.
  • Svuotare il freezer e, se possibile, spegnerlo.
  • Spegnere l’interruttore dell’acqua.
  • Non dimenticarsi di buttare la spazzatura con l’umido, per evitare cattivi odori al rientro o infestazioni di insetti.
  • Per evitare che l’impianto antifurto suoni in piena estate senza controllo e per ore, appendere il numero dell’azienda installatrice sulla porta, che aiuta i malcapitati vicini a porre fine alla sirena dell’allarme e allontana i malintenzionati.
  • Chiudere gli accessi condominiali, per errore tenuti spesso aperti d’estate.
  • Se si organizzano feste serali e notturne, avvertire i vicini di casa.

Nel caso in cui l’amministratore parta per le ferie, deve lasciare i riferimenti di tutti i tecnici e i manutentori con i relativi contatti, aggiungendo numeri utili, come quello dei vigili del fuoco. Se c’è un custode, si occuperà lui di contattarli. Se l’amministratore fa parte di un grande studio associato, sarà lasciato il contatto di un referente temporaneo per le emergenze.

Questo vademecum per le vacanze andrebbe condiviso dall’amministratore sul suo sito, sulla chat condominiale, o sulla bacheca nell’androne del condominio.

Prevenzione furti condominio: le responsabilità dell’amministratore

Ci sono delle responsabilità dell’amministratore condominiale relative alla prevenzione dei furti nel condominio. Non in molti sanno che se esiste un sistema di videosorveglianza condominiale e questo è guasto, il condominio, nella persona dell’amministratore, potrebbe dover rispondere dei furti avvenuti non solo durante le vacanze.
Deve essere infatti l’amministratore a vigilare sul suo funzionamento. Se quindi l’impianto è difettoso o carente e insufficiente a proteggere gli appartamenti, a risponderne sarà l’amministratore.

Lo stesso avviene se è guasto il portone d’ingresso. Infatti, l’amministratore deve provvedere alla riparazione, anche nel caso non fosse avvertito da un condomino.

Queste regole riguardano anche i ponteggi, che potrebbero essere installati per una ristrutturazione. L’amministratore risponderà di eventuali furti dovuti alla mancanza delle cautele necessarie.

Sicurezza casa vacanze: l’impianto antifurto e le telecamere di sorveglianza

La sicurezza della casa durante le vacanze può essere garantita da impianti anti intrusione e telecamere di sicurezza. Molti appartamenti hanno un impianto antifurto, presente internamente alla proprietà di un appartamento o di un box e dotati di sirena all’esterno. Per installare un impianto antifurto non è necessario chiedere permessi all’amministratore o al Comune.

Rimane comunque consigliabile informare l’amministratore e i vicini: questo può far spargere la voce e funzionare come deterrente ai furti.

Per quanto riguarda invece le telecamere nel parcheggio condominiale, una recente sentenza della Corte di Cassazione indica la possibilità che un singolo condomino possa installare senza dover chiedere permesso, se c’è una situazione di urgenza. La Cassazione ha dichiarato che non c’è violazione di privacy se viene ripresa l’area di parcheggio o l’area dell’androne.

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